Marantelli punta su continuità e tanti giovani
Alle prossime elezioni una sola lista.

Franco Marantelli, sindaco e imprenditore agricolo, guiderà la lista della Stella Alpina alle prossime elezioni amministrative di Villa di Tirano fra un mese, presentata e molto ringiovanita. Ecco i nomi: Michael Aili, bancario, Maria Biancotti, commessa, Jessica Cogo, impiegata, Cristina Del Dosso Vanari, avvocato, Daniela Morelli, pensionata, Fabio Meleri, elettricista, Andrea Orgnoni, ingegnere, Chiara Poletti, impiegata, Marco Tognini, professore, Norma Rumo, impiegata. Escono come annunciato lo storico ex sindaco Giacomo Tognini, il vicesindaco Sara Tognela e Gianna Libera e non ci sarà nessun apparentamento con nessuna delle due ex minoranze. Nè Stefano Scarsi nè Monica Manoni presenteranno una lista. La sfida per Marantelli sarà solo contro il quorum.
Programma
Queste le linee guida della squadra: "Si è concluso il mandato affidato cinque anni fa a questo gruppo per la guida del Comune, con le conseguenti responsabilità relative alle competenze e funzioni da esercitare. Il 3-4 ottobre siamo tutti noi chiamati ad eleggere il sindaco e il nuovo consiglio comunale. Il gruppo uscente ripropone la candidatura dell’attuale sindaco Franco Marantelli Colombin, il quale ha ben operato nella guida delle attività amministrative e rappresentato la nostra comunità, in tutte le sedi, con grande competenza, sensibilità e onore. È sostenuto da una lista che rinnova in parte le sue componenti con l’inserimento di nuove e giovani energie e personalità. Questo gruppo ritiene di aver svolto il mandato e affrontato i problemi con il massimo impegno e con risultati apprezzabili. Siamo in perfetta continuità con le esperienze precedenti di una lista civica che cerca risposte concrete ai problemi ispirandosi ai valori e agli ideali della Costituzione, nel pieno rispetto delle competenze del Comune e in un rapporto di collaborazione fattiva con tutte le istituzioni sovracomunali, come espresse democraticamente nelle elezioni. Il mandato in questi due ultimi anni è stato caratterizzato dalla grave pandemia dovuta al covid-19, che viviamo ancora oggi, e che ha comportato tanti lutti anche nella nostra comunità di Villa. Tra questi, quello dell’amico consigliere comunale Mauro Negri, che tante delle sue energie ha dedicato al bene pubblico e al volontariato, specie per i giovani. Un affettuoso pensiero va dunque a loro e alle loro famiglie. Proprio le problematiche della pandemia, per le competenze del Comune, sono state affrontate con decisione e, riteniamo, adeguati risultati, anche e soprattutto per la collaborazione di tanti volontari, ai quali va il nostro ringraziamento. Riteniamo debbano essere citati almeno gli interventi di fornitura di sussidi, di aiuti economici, il servizio di analisi con tamponi e la promozione del centro vaccinale. La pandemia ha inoltre evidenziato l’importanza delle strutture ospedaliere locali; il Comune ha sostenuto le iniziative pubbliche per la salvaguardia e la valorizzazione del Morelli".
Consuntivo
Cenni di consuntivo: "Realizzato in tempi strettissimi, il nostro polifunzionale ha oggettivamente dato prova della sua utilità e funzionalità in diverse occasioni e manifestazioni. Ha inoltre dimostrato il suo valore anche in ambito sovracomunale ospitando un importante centro vaccinale. Abbiamo ritenuto giusto e doveroso metterlo a disposizione per questo scopo, in quanto la salute è una priorità assoluta. Tante risorse sono state destinate a tutti gli edifici scolastici e possiamo ben dire che abbiamo, ad oggi, strutture moderne e adeguate alle esigenze formative, con spazi esterni rinnovati, accoglienti e funzionali. Edifici storici; così possiamo definire la vecchia latteria in Valmaggiore e la vecchia scuola elementare di Stazzona. Entrambe sono state ristrutturate nel rispetto della loro specificità e saranno riconsegnate alla comunità per scopi sentiti: la cooperazione, il tempo libero e la socialità degli anziani, il ricordo delle tradizioni e della nostra storia economica. Un grazie particolare va agli eredi di tanti allevatori che hanno donato al Comune la dismessa latteria. Il suo recupero è anche inserito nel contesto di opere ormai ultimate di valorizzazione ambientale e messa in sicurezza dell’area Valmaggiore. Inoltre lo scorso 2 giugno è stata posta una stele sull’obelisco, in ricordo di eventi e persone che hanno caratterizzato la nostra storia". Poi il gruppo evidenzia le realizzazioni in corso come la metanizzazione, la fibra ottica, illuminazione pubblica, il Piano per la dismissione di passaggi a livello. E veniamo agli impegni per i prossimi 5 anni: "Il ruolo del Comune è intercettare i bisogni dei cittadini, ascoltare, approfondire e confrontarsi sui problemi per dare risposte adeguate e concrete sia con interventi diretti nell’ambito delle competenze che con la rappresentanza attiva presso le istituzioni sovracomunali. Per questo, indispensabile e prioritario è il miglioramento della comunicazione. Le tecnologie e gli strumenti oggi a disposizione, possono consentire facili ed efficaci modalità di informazione, di dialogo con i cittadini, perché l’attività amministrativa diventi un’occasione di partecipazione attiva della popolazione. Anzitutto la centralità della persona, poi manutenzione del territorio, cura dell’ambiente e sostegno all’economia locale, sicurezza, rapporti con gli enti sovracomunali".
Tangenziale
Proprio riguardo alla sicurezza si accenna al nodo tangenziale di Tirano, opera cruciale per Villa nei prossimi anni. "Per i problemi di sicurezza e fruibilità del paese, è indispensabile completare il marciapiedi lungo tutta la statale e creare disimpegni nelle strade più anguste, oltre ad abbattere le barriere architettoniche ancora presenti. La video sorveglianza sta dando buoni risultati e ci si impegna per una sua integrazione. Grande importanza ha l’attuazione della programmazione già esistente per risolvere il problema dei passaggi a livello della ferrovia. Ci adopereremo anche perché la tangenziale di Tirano, ormai in fase di realizzazione, risolva i problemi di accesso e di sicurezza che già abbiamo posto ad ANAS e per i quali sono in corso le opportune interlocuzioni, anche per la riduzione dell’occupazione di aree agricole previste nel progetto esecutivo".