Sci alpino

La Valle non perde la Coppa del Mondo: ci sarà un SuperG

Vista l'indisponibilità della Stelvio per le Olimpiadi, la gara sarà nel Piccolo Tibet

La Valle non perde la Coppa del Mondo: ci sarà un SuperG
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La Valtellina si conferma terra di grandi eventi sportivi internazionali. La FISI – Federazione Italiana Sport Invernali ha ufficializzato che anche nel 2025 il calendario della Coppa del Mondo di sci alpino includerà un appuntamento in provincia di Sondrio.

La Valle non perde la Coppa del Mondo: ci sarà un SuperG

In particolare, Livigno ospiterà il Super G il 27 dicembre 2025, sostituendo eccezionalmente la tradizionale discesa libera di fine anno sulla Stelvio di Bormio, impegnata nella preparazione delle ormai imminenti Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026. Questa apertura ha consentito di mantenere lo storico legame tra la Coppa del Mondo e la Valtellina.
Grazie alla disponibilità di Livigno, infatti, sono già stati confermati anche gli appuntamenti del 2026, 2027, 2028 e2029, quando Bormio tornerà a ospitare la tradizionale discesa libera di fine anno e il Super G sul tracciato della Stelvio.

La soddisfazione di Sertori e Picchi

"Un risultato straordinario – dichiarano in una nota congiunta l’Assessore alla Montagna di Regione Lombardia, Massimo Sertori, e il Sottosegretario con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi – che dimostra nei fatti la grande alleanza fra montagna e sport, non solo in senso lato, ma anche istituzionale e politico, grazie alla costante collaborazione tra i due assessorati. È il frutto di un dialogo costante, a tratti anche dialettico, tra il territorio e la FISI con il suo presidente Flavio Roda e la FIS, che ringraziamo molto per la disponibilità e l’ascolto. Il metodo del confronto, della sintesi e della corresponsabilità si dimostra ancora una volta vincente".

E ancora: "Un ringraziamento particolare va a Livigno, che ha dato piena disponibilità a ospitare la tappa del 2025, garantendo così, ancora una volta, la presenza della Coppa del Mondo in Italia e in Valtellina. È un’intesa corale e condivisa a tutti i livelli: grazie ai sindaci di Livigno e di Bormio, alla Fondazione Bormio con il suo presidente Dario Da Zanche, alla Provincia di Sondrio che continua a svolgere un ruolo fondamentale di coordinamento territoriale, dimostrando quanto sia strategico avere un interlocutore unico in grado di fare sintesi".

Picchui e Sertori concludono: "Guardiamo con fiducia al futuro e siamo certi che, grazie all’esperienza olimpica, la mitica Pista Stelvio, grazie all'ottimo lavoro dei suoi infaticabili preparatori – da sempre amata da atleti, tecnici e pubblico – saprà offrire un livello tecnico ancora più elevato, diventando sempre più attrattiva a livello internazionale. Questo annuncio conferma, come accaduto con la candidatura olimpica, che solo facendo squadra e lavorando su obiettivi comuni si possono ottenere risultati di valore per il nostro territorio e per tutta la montagna lombarda".