Street Food Festival, buona la prima
La manifestazione che si è svolta a Tirano dal 4 al 6 luglio ha registrato un gran numero di partecipanti da ogni realtà.

La prima edizione dello Street Food Festival, che si è svolta a Tirano dal 4 al 6 luglio, in concomitanza con la Notte dei Saldi organizzata da Unione Commercio, è stata un vero e proprio successo di presenze da tutta la Valtellina e dalle vicine vallate svizzere. Unanime il gradimento del pubblico per le specialità internazionali offerte dagli operatori di Hop Hop Street Food, che spaziavano dal Brasile alla Spagna, passando per la Grecia fino all’India. Graditissime anche le birre artigianali, di provenienza nazionale ed internazionale. Molto apprezzata anche la location scelta per l’evento, attraverso via Pio Rajna in pieno centro a Tirano, che ha richiamato alla mente dei tiranesi meno giovani l’atmosfera del mercato cittadino di alcuni decenni fa, rivista però in chiave moderna, per riprodurre anche a Tirano atmosfere che i viaggiatori moderni ritrovano in eventi similari in tutto il mondo. Va da sé, che l’altissimo numero di visitatori, superiore ad ogni più rosea previsione, ha creato alcuni momenti di superaffollamento, vissuti con serenità da parte di tutti. L’amministrazione cittadina si dichiara felice ed orgogliosa del risultato ottenuto.
Tancini
"Abbiamo registrato un risultato oltre ogni aspettativa - dichiara l’assessore al Turismo e Commercio Leonardo Tancini - siamo felici di constatare che lo spirito dell’evento sia stato compreso dai numerosissimi partecipanti, famiglie, gruppi di amici e giovani da tutta la provincia e oltre. Un plauso a tutti per l’educazione e per la pazienza manifestata, dato che alcuni stand hanno richiesto lunghi tempi di attesa, ampiamente ripagati dalla qualità dei prodotti offerti". Buona la prima, per così dire. Stante le numerose richieste di una nuova edizione da parte dei cittadini ed avventori, l’amministrazione cittadina sta valutando di riproporre l’evento entro fine estate, per permettere, a chi non ha potuto assaggiare tutte le specialità internazionali, di poterlo fare, magari in una location più ampia.