Ferragosto: Carabinieri impegnati in servizi di repressione dei reati, controllo e aiuto alla popolazione
Sono 25 le persone denunciate a piede libero.

Alla luce dell’intensificarsi del movimento turistico estivo che ha interessato la Provincia di Sondrio nella settimana di ferragosto ed al consequenziale possibile aumento degli episodi di criminalità, è stata disposta l’esecuzione di qualificati servizi di controllo del territorio da parte dei Carabinieri.
Ferragosto di superlavoro per i Carabinieri
I Carabinieri sono stati impegnati in tutta la provincia con diversi servizi, impiegando 230 pattuglie per un totale di circa 550 carabinieri del Nucleo Radiomobile e delle 3 Compagnie locali. Sono stati rafforzati i servizi di controllo alla viabilità stradale e di controllo in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro: 12 sono le persone deferite per guida in stato di ebbrezza alcolica, 4 quelle deferite per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti o psicotrope, 2 denunciate per furto, 2 per lesioni personali e minacce, 1 per omissione di soccorso a seguito di incidente stradale, 1 per esercizio abusivo di una professione, 1 per atti persecutori, 1 per maltrattamenti in famiglia, 1 per violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. In Valchiavenna, nell’ambito di mirati servizi di verifiche e controlli nei locali pubblici, personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Sondrio, ha contestato violazioni amministrative per un totale di circa 10.000 euro.
Sostegno alla popolazione
In Valmalenco, a seguito di calamità naturale, i Carabinieri sono prontamente intervenuti per sopperire alle improvvise esigenze logistiche e a supporto della popolazione, colpita dai tragici fatti che hanno causato la morte di 3 persone ed il ferimento di altre due; in particolare nel periodo in cui la frazione di Chiareggio è rimasta isolata i Militari dell’Arma hanno garantito comunque la propria presenza in quella località prodigandosi anche per consegnare le medicine a domicilio a coloro che erano impossibilitati a provvedervi autonomamente. Analoghi servizi finalizzati a fornire vicinanza e assistenza soprattutto a persone più fragili, quali ad esempio gli anziani, sono stati effettuati in tutta la provincia, in particolare in quegli abitati più isolati e difficilmente raggiungibili che nel periodo estivo tendono a svuotarsi ulteriormente, accentuando ancor più l’isolamento delle persone in difficoltà. Questo tipo di attività, ovviamente, continuerà per tutto il periodo estivo.