Da Ussita solidarietà a Villa
I villaschi avevano aiutato i marchigiani.
Una lettera piena di affetto.
Da Ussita solidarietà a Villa
Il Comune di Villa ha ricevuto una lettera di affetto e vicinanza da Ussita. "Condivido ciò che ha scritto un sindaco, gentile ed umano, lavoratore, che ho avuto il piacere di conoscere e intervistare ad Ussita quando lui, Franco Marantelli insieme a Daniela Morelli e altri tra dipendenti comunali e cittadini del piccolo paese di Villa di Tirano in provincia di Sondrio, vennero ad aiutare la popolazione colpita dal sisma installando nel parco per i bambini, giochi bellissimi. Zapparono, pulirono il terreno durante le loro ferie, arrivando nelle Marche tramite mezzi pagati autonomamente. Avevano raccolto per la causa, una somma grazie alla realizzazione di alcuni eventi durante l'inverno. Poi d'estate fecero il lungo viaggio solidale senza far rumore, donando e basta".
Piccolo paese
"Villa di Tirano è un comune lombardo che non arriva a 3000 anime e sta soffrendo a causa di questo bestiale virus. Leggendo la nota diffusa dal sindaco, ancora una volta in quelle parole, in quel linguaggio, ho rivisto l'umanità di una persona che in questo periodo rappresenta ancor più una guida per i suoi concittadini. Ora noi marchigiani non so cosa potremo fare in questa situazione per chi sta soffrendo. Gli ussitani, ancora in attesa della ricostruzione, possono ricambiare la vostra gentilezza, con tutto il conforto possibile. Le sue parole sensibili nel comunicare che alcuni vostri cari concittadini non ci sono più, toccano il cuore. Franca e Pia se ne sono andate, oggi avete perso anche Mauro, consigliere comunale e Ornella. Siamo addolorati per le vostre perdite e per chi sta soffrendo e se ne sta andando in questo modo, per i familiari straziati dal dolore. Sappia sindaco, che le siamo vicini, a lei e a tutti i cittadini del vostro Comune. Chi va e andrà al parco giochi di Ussita può vedere con i suoi occhi la vostra bella generosità e regalare bellezza e gioia sono cose straordinarie. Vi auguriamo il bene possibile, coraggio Daniela, coraggio sindaco. Vi siamo vicini".