Referendum 8 e 9 giugno, l'affluenza in Provincia di Sondrio
Ecco cosa cambia e come votare domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025.

Domenica 8 giugno e lunedì 9 giugno 2025, i cittadini italiani sono chiamati alle urne per esprimersi su cinque referendum popolari abrogativi, regolati dall’articolo 75 della Costituzione. Le votazioni sono aperte domenica dalle ore 7:00 alle 23:00 e lunedì dalle 7:00 alle 15:00.
Alle 23 di domenica 8 giugno, l'affluenza in provincia di Sondrio è stata del 15,39%, la più bassa della Lombardia, dove la media è appena sotto il 24%. A livello nazionale, l'affluenza è sotto il 23%. I seggi riapriranno lunedì 9 giugno alle 7 e chiuderanno alle 15. Il raggiungimento del quorum (50% +1) appare difficile.
(QUI I DATI COMUNE PER COMUNE)
Referendum 8-9 giugno 2025
I quesiti referendari riguardano principalmente temi legati al diritto del lavoro e alla concessione della cittadinanza italiana. Ecco nel dettaglio i cinque referendum su cui si potrà votare:
-
Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi
Si propone l’abrogazione delle norme attuali che regolano la tutela dei lavoratori in caso di licenziamento illegittimo nei contratti a tutele crescenti. -
Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità
Questo quesito riguarda la parziale abrogazione delle norme che disciplinano i licenziamenti nelle piccole imprese e il calcolo delle indennità spettanti ai lavoratori. -
Contratti a termine – Durata massima e proroghe
Si vota sull’abrogazione parziale di alcune limitazioni imposte sui contratti di lavoro a termine, incluse le condizioni per proroghe e rinnovi. -
Responsabilità solidale negli appalti
Il referendum propone l’abrogazione della responsabilità solidale tra committente, appaltatore e subappaltatore per gli infortuni subiti dai lavoratori, legati ai rischi specifici dell’attività. -
Cittadinanza italiana – Riduzione del tempo di residenza da 10 a 5 anni
Si mira a dimezzare il periodo di residenza legale richiesto per ottenere la cittadinanza italiana da 10 a 5 anni per gli stranieri extracomunitari maggioren