Aree interne: "Grazie alle sinergia tra Uncem, Anci e Regione Lombardia nuove risorse per lo sviluppo del territorio”
Complessivamente, per il periodo 2021 – 2026 le aree interessate avranno a disposizione un importo complessivo di circa 140 milioni di euro.
Regione Lombardia ha individuato nuovi territori che potranno beneficiare dei finanziamenti previsti dalla Strategia Nazionale per le Aree Interne, una misura per supportare lo sviluppo socio economico dei territori montani e periferici.
Progetti di sviluppo
“Il lavoro svolto in questi anni in sinergia da Uncem, Anci, Comuni e Comunità Montane con la Regione Lombardia affinché fossero finanziate tutte le Aree interne si è concretizzato. Sollecitiamo il Governo affinché le risorse del PNRR vadano ad integrare celermente i fondi regionali stanziati. Saremo al fianco delle singole aree per costruire validi progetti di sviluppo, soprattutto per implementare i servizi essenziali, e dare finalmente il via all'"Agenda per il controesodo", ha dichiarato Alberto Mazzoleni, membro della giunta nazionale di Uncem.
Territori
L’individuazione dei nuovi territori è frutto di un attento lavoro svolto da Regione Lombardia in collaborazione con Polis, ente che si occupa di supportare l’amministrazione regionale nella definizione e nella valutazione delle politiche pubbliche. Piambello-Verbano, Lario Intelvese, Val Brembana con il versante orobico del mandamento di Morbegno, Val Seriana e Val di Scalve, Valcamonica, Valtrompia con Valsabbia e Alto Garda, Oltrepò Mantovano e Lomellina si uniranno a Valchiavenna, Valli del Lario, Oltrepò pavese e Alto Lago di Como, mentre esce dall’elenco l’Alta Valtellina, che beneficerà dei fondi previsti per le Olimpiadi invernali del 2026.
140 milioni di euro
Complessivamente, per il periodo 2021 – 2026 le aree interessate avranno a disposizione un importo complessivo di circa 140 milioni di euro, provenienti da risorse europee, nazionali e regionali, per la realizzazione di progetti di sviluppo socio economico oltre che per la realizzazione di infrastrutture essenziali per contrastare lo spopolamento dei territori montani.
Maniera concreta
Soddisfazione anche da parte di Tiziano Maffezzini, presidente della delegazione regionale lombarda di Uncem:
“Siamo veramente molto contenti per questa importante notizia e siamo molto grati a Regione Lombardia per aver saputo rispondere in maniera concreta alle esigenze dei territori montani della nostra regione. Ora tocca anche agli amministratori mettersi al lavoro per individuare esigenze e priorità delle aree interessate”.