Bormio

Cartoleria Pradella, si spegne un’altra luce del mondo che fu

Ha chiuso il 31 gennaio scorso il centenario punto di riferimento di via De Simoni.

Cartoleria Pradella, si spegne un’altra luce del mondo che fu
Pubblicato:

Ha chiuso il 31 gennaio la centenaria cartolibreria Pradella di via De Simoni, in una casa del 1500 con soffitti a volta e rosone al centro, dei nobili Fogliani. I proprietari, Carla e Valerio Giacomelli, per tutti Frasio, si sposarono nel 1983 e rilevarono l’attività della famiglia di lei; impegnati a tempo pieno, in estate insieme alla sorella di lui Lorenza. Ringraziano la clientela per averli accompagnati e sostenuti per 40 anni.

Racconto

Dice Carla. "Fondata dal bisnonno Tommaso, passata a nonno Ido, papà Felice; è stata punto di riferimento per la ‘scolastica', libri di testo per elementari, medie, superiori; abbiamo accompagnato nel loro percorso i giovani che ci ricordano; e poi, la vetrina allestita con pubblicazioni locali, dai titoli in dialetto. Oltre la porta, un mondo: matite, pennini, compassi, righelli, mine e portamine. Fino a 10 anni fa, unico riferimento in Alta Valle, si lavorava bene; una cultura acquisita con l’esperienza; non fu facile relazionarsi con i tanti fornitori per gli acquisti".

Amazon

L’avvento di Amazon ha influito negativamente. "E’ stata una bella esperienza tramandare la tradizione legata al mondo della carta; del nonno fu la prima tipografia e stamperia, in vicolo Fogliani; ricordo l’epoca dei Diari, oggi forniti dalla scuola. I bambini locali e turisti venivano tre o quattro volte per scegliere con un amico Smemoranda o Snoopy". Mentre Frasio sogna la sua baita in Val Lia, Carla regge un disegno ricevuto in dono con un cuoricino che reca la frase ‘grazie di tutto’. Sperano che qualcuno continui il loro servizio sociale e comunitario.

Seguici sui nostri canali