Tirano

Comuni contrari, niente accordo con Terna

Amarezza del Comitato per la razionalizzazione delle linee ad alta tensione Valtellina e Valchiavenna.

Comuni contrari, niente accordo con Terna
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Venerdì 27 gennaio 2023 si è tenuto a Sondrio l’incontro tra il presidente della Provincia Moretti e il management di Terna.

"Dell’esito di tale riunione - il parere del Comitato per la razionalizzazione delle linee ad alta tensione Valtellina e Valchiavenna - è trapelato che La Regione Lombardia e la Provincia di Sondrio non possono sottoscrivere l’accordo per la razionalizzazione delle linee ad alta tensione Valtellina e Valchiavenna, investimento pari a 1 miliardo e 700 milioni di euro, in quanto diversi Comuni della Comunità montana di Tirano sono contrari al progetto presentato da Terna, alcuni Comuni non hanno nemmeno deliberato".

La posizione

"Terna dal canto suo, avrebbe preso atto e ribadito che in assenza di un accordo con le amministrazioni locali sarà costretta a spostare l’investimento in altre aree d’Italia riposizionando l’intervento, che era un atto dovuto nel rispetto dell’accordo di programma del 2003, nella programmazione decennale con buona pace del territorio della provincia di Sondrio e delle province confinanti".

Il progetto razionalizzazione delle linee ad alta tensione in Provincia di Sondrio che, come riconosciuto anche da Terna, "era ritornato agli onori della cronaca grazie a noi, ora rischia di tornare nei cassetti fin quando fra 10 o 20 anni un altro comitato di liberi cittadini ritornerà alla carica".

A questo punto "ognuno dovrà assumersi le proprie gravose responsabilità. Sembra che i Comuni che non hanno deliberato siano Grosotto, Tovo, Lovero mentre l’amministrazione del Comune di Villa di Tirano ha espresso parere contrario".

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