Dopo quattro anni torna la festa della solidarietà con la partecipazione di più di 1000 persone
Evento organizzato da Maria Colturi, presidente del coordinamento famiglie con disabili di Piazza.
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Una giornata fantastica, dopo quattro anni torna la festa della solidarietà, 35esima edizione, organizzata da Maria Colturi, presidente del coordinamento famiglie con disabili di Piazza. Una partecipazione oltre le aspettative: più di 1000 persone alla camminata, con la Filarmonica Bormiese, resa spettacolare da 16 parapendii e un deltaplano del gruppo Alta Valtellina. Al Pentagono la messa, allietata dal coro La Bajona, concelebrata da don Fabio Fornera, don Mauro Donatini, don Bruno Rocca, don David Del Curto; i ragazzi della casa alloggio hanno letto preghiere, ricordi, anche a chi non c’è più. Poi, il pranzo preparato dai gruppi Alpini Alta Valle, servito dalle Gioventù comprensoriali (50 ragazzi) e dai giovani dell’Handy Sport, Unione Sportiva Bormiese; si sono uniti, 200 ragazzi delle Bormiadi, iniziate. Tanti gesti spontanei dei genitori nel dare una mano.
Pomeriggio
Nel pomeriggio, musiche di Kerol and the Juggling family, Alice e il Trio. Pesca di beneficenza: 7000 premi dai negozi dei sei Comuni. Dice Colturi. "Abbiamo iniziato a giugno a chiedere collaborazioni e poi formato le squadre dei volontari". Presenti autorità, rappresentanti di realtà che si prendono cura di persone fragili. Il ricavato andrà per corsi di formazione per un ricambio generazionale; corsi per famiglie (anche il disbrigo di pratiche burocratiche). "La solidarietà l’abbiamo sentita, respirata, nel ritrovare tanti, nell’accogliere nuove disponibilità che si sono offerte; c’era molta attesa; ciò dà speranza per un nuovo futuro di lavoro e di impegno". Raccolti 28mila euro.