Tirano

E’ in libreria il terzo capitolo della saga dedicata all’ispettore Passalà

Dopo il successo dei primi due volumi il ritorno della coppia di autori Quaroni-Tancini.

E’ in libreria il terzo capitolo della saga dedicata all’ispettore Passalà
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E’ uscito per Ultra Novel il libro "Il massacro del Forte Canali", la terza indagine dell’ispettore Passalà, del duo tiranese Marco Quaroni e Leonardo Tancini. Il volume è da ora in vendita in tutte le librerie che ne fanno richiesta e su tutte le piattaforme digitali, pagine 135, prezzo 14,90 euro. Sono gli autori a raccontarne tutta la genesi. "Abbiamo pubblicato il primo volume, "Ti seguirò ovunque giocherai", serie di racconti dedicati alle avventure ironiche e paradossali di un gruppo di amici che seguono la Juventus, nel 2018. Il libro, che vanta le prefazioni di Luca Beatrice ed Evelina Christillin, ha avuto grande riscontro di pubblico ed è stato presentato a "Cervia ama il libro" ed al Circolo dei lettori di Torino. Poi siamo passati al romanzo giallo, inventando quella che, negli intenti, dovrebbe diventare la serie dell’ispettore Passalà. La prima indagine del nostro stravagante e meticoloso ispettore (ispirato senza dubbio a personaggi come Colombo, Maigret, Poirot, Schiavone perchè ne riassume tante caratteristiche pur essendo assolutamente inedito), che agisce nello splendido scenario del paesaggio valtellinese, "Omicidio all’hotel San Martino", nel 2020, ha subito vinto il premio Rotary Bormio Contea nell'ambito de La Milanesiana, ancora prima di essere pubblicato da Ultra Novel. Il secondo capitolo dell’ispettore, "Omicidio sul Trenino Rosso", 2022, ha rivinto, per la seconda volta, il premio Rotary Bormio Contea".

Centovalli e il nuovo libro

Fra le motivazioni della vittoria del primo premio la giurata Benedetta Centovalli ha sottolineato "la forte caratterizzazione del protagonista, che ne farebbe il personaggio principale ideale per una trasposizione televisiva, oltre che la bellezza dei luoghi in cui indaga". "Scrivere il terzo capitolo è una cosa che ci è stata chiesta esplicitamente dall’editore e che è venuta molto naturale nel corso del passato inverno. In questo ultimo libro c’è un po’ più di efferatezza, un po’ più sangue. Ma anche maggiori passaggi personali, quasi romantici, sui protagonisti che ormai cominciano ad essere ben delineati e noti. L’ispettore e i suoi sodali. L’ambientazione è ancora valtellinese. Naturalmente cominceremo a breve un giro di presentazioni, a partire dalla bellissima rassegna Castione d’autore, il prossimo 27 ottobre".

 

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