In 300 per la festa delle scuole con Coldiretti all’Oratorio Sacro Cuore
Si conclude il progetto didattico che promuove sviluppo sostenibile ed educazione alimentare.

Oltre 300 allievi di tre plessi scolastici a rappresentare il successo di un progetto didattico che ha coinvolto migliaia di allievi in tutta la provincia di Sondrio: a concluderlo è stata una giornata di festa da poco conclusasi presso l’Oratorio Sacro Cuore a Sondrio (via Gianoli 18).
Tante le attività proposte ai ragazzi: dal tiro alla fune alla conoscenza del mondo delle api, giochi di abilità. Tema conduttore di tutto, “Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare”: in programma giochi, laboratori e la costruzione della grande piramide alimentare. Alla fine, merenda per tutti con yogurt della Latteria di Chiudo, mele essiccate e succo di mele e kiwy di Melavì.
Consapevolezza
"È con un entusiasmo e impegno che abbiamo portato avanti il nostro progetto anche quest'anno" ha commentato Giancarlo Virgilio, direttore di Coldiretti Sondrio.
"La mattinata è stata il culmine di un obiettivo: quello di contribuire alla formazione dei consumatori consapevoli di domani attraverso attività educative e divertenti, che hanno favorito lo sviluppo di conoscenze e curiosità riguardo al cibo sano e all'agricoltura.
È di fondamentale importanza che le nuove generazioni siano sempre più consapevoli del mondo che le circonda, riconoscendo la bellezza e la diversità dell'ambiente agricolo, apprezzando le eccellenze realizzate sul territorio e comprendendo l'enorme impegno che sta dietro ad ognuna di esse. Inoltre, è nostro desiderio trasmettere ai giovani i valori di un’agricoltura sempre più innovativa, green e sostenibile."
Percorsi formativi, video e supporti didattici
L’iniziativa si è sviluppata attraverso percorsi formativi, video e supporti didattici dedicati agli studenti: con essa l’organizzazione agricola, anche in accordo con diversi enti territoriali, ha inteso promuovere la conoscenza e l’approfondimento in materia di sviluppo sostenibile e di educazione alimentare. Il percorso, promosso d’intesa con l’ufficio scolastico provinciale, ha accompagnato per buona parte dell’anno scolastico gli studenti di Valtellina e Valchiavenna, offrendo a tutte le scuole la possibilità di aderire in modo assolutamente gratuito.
Il progetto di educazione civica, ambientale fa riferimento al Protocollo d’Intesa del Luglio del 2019 - “Per la promozione delle competenze connesse alla sostenibilità nell’alimentazione, per lo sviluppo dell’economia circolare, della green economy e dell’agricoltura di precisione e digitale” firmato dal il M.I.U.R e dalla Coldiretti nazionale.
Rapporto solido e consolidato tra produttori e consumatori
"Oggi parlare di cibo è diventato normale, ma è il risultato di un lungo lavoro svolto da Coldiretti per trasformare ciò che un tempo era definito 'materia prima agricola' in autentico 'cibo', creando un rapporto solido e consolidato tra produttori e consumatori, nonché con le istituzioni e l'ufficio scolastico provinciale", ha precisato Virgilio.
"Anche quest'anno, il nostro progetto di formazione didattica nelle scuole ha proseguito il suo percorso, rinnovandosi con l'introduzione di strumenti multimediali e dimostrando ancora una volta di fare la differenza. Acquisire conoscenza sul cibo che mangiamo, comprendere il legame con il territorio e conoscere le aziende che lavorano per garantirci un'alimentazione sana e corretta è un'esperienza educativa davvero preziosa.
Gli studenti di ogni età hanno la possibilità di vivere esperienze dirette, incontrare i produttori e scoprire le molteplici opportunità professionali che questo settore offre".