L'iniziativa

In Valmalenco un corso di formazione per apprendere e tramandare l’arte del Lavèc

Molinari: "Una tradizione che non deve andare persa".

In Valmalenco un corso di formazione per apprendere e tramandare l’arte del Lavèc
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Consentire ai giovani di apprendere e tramandare l’arte della lavorazione della pietra ollare, non solo per la fabbricazione dei tradizionali Lavèc. È questo lo spirito che anima il corso di formazione gratuito nato da un accordo tra due artigiani della Valmalenco, Silvio ed Alberto Gaggi, e l’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio, che si rivolge agli studenti che abbiano già terminato il proprio percorso di studi.

Un corso per tramandare non solo l'arte del Lavèc

Le attività di formazione si terranno indicativamente per 2 giorni alla settimana presso i laboratori dei fratelli Gaggi, a partire dal mese di luglio per la produzione del "lavèc", ed a settembre per il percorso di incisione della pietra. Gli studenti interessati a prendere parte a questo corso (che durerà indicativamente 3 mesi), sono invitati a darne comunicazione all’Ust di Sondrio entro e non oltre il 17 luglio all’indirizzo mail marco.pietrogiovanna@posta.istruzione.it indicando i propri recapiti e quale ambito intendono seguire (produzione oggettistica o decorazione d’arte).

Molinari: "Una tradizione che non deve andare persa"

Scrive in una nota il dirigente Ust Fabio Molinari rivolgendosi direttamente ai ragazzi di quinta superiore:

"In Valmalenco esiste ancora una tradizione di lavorazione a mano della pietra ollare che è portata avanti dai fratelli Gaggi, Silvio ed Alberto. Il primo si occupa soprattutto di incisioni artistiche sulla pietra, mentre il secondo produce alcuni manufatti, il più famoso dei quali è il cosiddetto "lavèc", una pentola realizzata in pietra ollare e rifinita in rame che viene utilizzata per la cucina Poiché i fratelli Gaggi hanno ormai una certa età, questo Ufficio intende impegnarsi affinché una tradizione così importante non vada perduta ma possa essere trasmessa alle nuove generazioni. Per questo motivo vi è la disponibilità di formare 3 studenti che abbiano concluso gli studi ed intendono apprendere questa forma di artigianato e portarla avanti".

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