L’ambasciatrice scopre il 100% Valposchiavo
La personalità olandese Hedda Samson in visita per conoscere l’agricoltura biologica molto diffusa in valle.

L’ambasciatrice olandese Hedda Samson, accompagnata dal consigliere d’ambasciata per l’Agricoltura presso la rete agricola olandese a Berlino Peter Vermeij, giovedì 4 novembre ha visitato la Valposchiavo per conoscere da vicino il progetto 100% Valposchiavo. Dopo la visita ufficiale nei Grigioni dei tre ambasciatori dei paesi del Benelux, avvenuta il 3 novembre 2021, l’ambasciatrice olandese si è recata in Valposchiavo. A destare il suo interesse è stata in particolare l’agricoltura biologica molto diffusa in valle e fra i suoi obiettivi vi erano lo scambio di conoscenza e competenze. A fare gli onori di casa ci ha pensato la Regione Bernina, che, in stretta collaborazione con l’Ufficio per l’agricoltura e la geoinformazione dei Grigioni, ha accolto la delegazione olandese.
Presentazione
Presso la sede di Repower a Poschiavo Giovanni Jochum e Francesco Vassella, rispettivamente vicepresidente della Regione Bernina e coordinatore del progetto PSR 100% (bio) Valposchiavo, hanno illustrato con una presentazione quanto fatto per i prodotti locali 100% Valposchiavo e il PSR 100% (bio) Valposchiavo nei suoi dettagli. Dalle parole si è passati ai fatti e la visita è proseguita sul campo. Presso le ditte Raselli Erboristeria Biologica a Le Prese e Macelleria Branchi a Brusio Hedda Samson e Peter Vermeij hanno avuto modo di vivere in prima persona lo spirito 100% Valposchiavo. In questa occasione, oltre che dai rappresentanti della Regione Bernina, sono stati accompagnati da Peter Vincenz e Gian Andrea Pola dell’Ufficio per l’agricoltura e la geoinformazione. Sia gli ospiti olandesi che i rappresentanti delle istituzioni grigionesi e valposchiavine si sono spostati sul territorio con le automobili elettriche di Mobility.
Olanda
Il governo olandese è ampiamente impegnato nella transizione verso un’agricoltura sostenibile e circolare, compresa l’agricoltura biologica.
Inoltre, la Commissione europea ha presentato a marzo un "Piano d’azione per la crescita della produzione biologica" per il periodo 2021-2027. La superficie biologica nei Paesi Bassi, pari al 3,8% (2019), non è molto grande. Attualmente l’Olanda non dispone di una propria strategia nazionale per l’agricoltura e il consumo biologico. Seguendo le disposizioni di Bruxelles, una nuova strategia nazionale per la produzione e il consumo biologico è in è in fase di allestimento (2022). Il governo riconosce l’importanza di fornire un’informazione esaustiva attraverso l’etichetta biologica dell’UE e la necessità di promuoverne la riconoscibilità e l’utilizzo.