Lorenza Fumagalli confermata alla presidenza del Centro Studi Storici per il triennio 2025-2028
Nel direttivo 11 consiglieri anziché 9, proposto il concorso "Un racconto per lo Stelvio".

Riconfermata per il triennio 2025-2028 la presidenza di Lorenza Fumagalli al Centro Studi Storici Alta Valtellina. Nel direttivo, 11 consiglieri anziché 9. Manuel Dei Cas, Manuela Gasperi, Gisella Schena, Debora Tam, con le nuove entrate di Emanuele Mambretti e Nicola De Gasperi; Alice Martinelli con Cristina Pedrana e Daniela Valzer, vicepresidenti; Anna Lanfranchi, segretaria. Nell’assemblea di lunedì, è stato rendicontato il bilancio 2024 e illustrate le iniziative per il 2025. Gli associati ammontano a poco meno di 400. Nel 2024 è stato portato avanti il progetto decennale Stregoneria, nella trascrizione di tutti i processi a cura di Ilario Silvestri, riguardante incartamenti dal 500 al 700, messi a disposizione del pubblico sul portale Lombardia Beni Culturali; sono state terminate le ultime 400 cartelle ma occorrono finanziamenti che consentano alla ricerca di venire pubblicata.
Novità
Tra le novità, la pubblicazione storica sul ferro, alla scoperta delle vecchie miniere sul territorio; a breve uscirà il volume storico sulla chiesa di Santa Barbara. Sono stati conclusi i lavori alla Casa Magica, lo stabile dell’ex ginnasio, pronto per essere adibito a deposito degli archivi delle biblioteche storiche Pio Istituto e Sertorio e del CSSAV, con annessa sala di consultazione. Si attende che i Comuni sociali si facciano parte diligente per il suo funzionamento e l’apertura al pubblico. Quest’anno, per il bicentenario della strada dello Stelvio, si propone il concorso "Un racconto per lo Stelvio", aperto alle scuole provinciali; il Centro offre 1.500 euro ai primi classificati.