Ok del Comune all’impianto Ciuk-La Rocca
Il consiglio approva la parte di procedimento che dovrà approfondire la questione geologica, geotecnica e geomeccanica.

Il consiglio comunale approva la parte di procedimento che dovrà approfondire la questione geologica, geotecnica e geomeccanica, trattandosi di classe 4, che dimostri la compatibilità degli interventi previsti relativi all’impianto a fune per l’arroccamento della venue di gara Stelvio Alpine Center del tracciato Ciuk-La Rocca, ancora in fase di Via, Valutazione di impatto ambientale, cui seguirà quella autorizzativa e progettuale. Soggetto attuatore, l’amministratore delegato della società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 s.p.a. nella qualità di Commissario Straordinario. L’impianto andrà a sostituirne due, Ciuk Laghetti Fonatanalonga Valbella, sul tracciato della obsoleta seggiovia triposto Bormio 2000 - Pian dei Larici, vecchi di 40 anni, non più compatibili con le nuove norme di sicurezza, restando sul tracciato esistente, i piloni ci sono già; ma invece di arrivare alla Rocca arriverà sopra, dietro allo chalet Rododendri, scavalcando il flusso degli sciatori.
Pedrini
Alessandro Pedrini, sindaco.
"L’opera non compete a noi; non altrimenti localizzabile (interferirebbe con pista Stelvio e canalino Sertorelli comportando taglio di piante e relativi problemi ambientali), abbiamo chiesto a Regione in sede di progettazione che faccia tutte le valutazioni geologiche e idrogeologiche: resta un sito valanghivo (già bonificato con ponti da neve in zona di distacco, in classe 4).
Il nuovo impianto Ciuk La Rocca, servirà all’evento e sarà una importante legacy: servirà i ristori e ristoranti, che da quando fu smantellato l’impianto Bormio Ciuk, restarono tagliati fuori, anche per il carico e scarico merci.
Nel progetto della Simico c’è anche il tratto Bormio Ciuk, in Comune di Valdisotto, ma probabilmente non verrà fatto per l’evento 2026, è tardi, interferirebbe con le riprese televisive; si individuano due sezioni del progetto in cui il tracciato esce dal perimetro degli Ambiti sciistico sportivi disciplinati dall’art. 20 delle Norme Tecniche di Attuazione del PGT, determinandone la non conformità urbanistica con lo strumento di pianificazione comunale.
La perimetrazione prevista è conforme alla delimitazione indicata nell’art. 66 del PTCP relativo alle “Aree Sciistiche”: di conseguenza, la previsione risulta non coerente anche con il piano provinciale".