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Profughi ucraini, la situazione in Valtellina e Valchiavenna

La questione analizzata sotto diversi aspetti nel vertice in Prefettura.

Profughi ucraini, la situazione in Valtellina e Valchiavenna
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L’andamento della presenza dei profughi ucraini nella provincia di Sondrio è stato al centro della riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia tenutasi oggi, mercoledì 23 marzo 2022, presieduta dal prefetto Roberto Bolognesi. Oltre ai vertici delle forze di polizia, vi hanno preso parte in videoconferenza anche la dottoressa Enza Giompapa, direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica, Salute Pubblica, Salute-Ambiente e direttore ad interim del Servizio di Medicina Preventiva dell’ATS della Montagna, e Fabio Molinari, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale.

Profughi ucraini, in Valle situazione sotto controllo

Durante la riunione è stata analizzata la consistenza della presenza, in aumento, dei profughi provenienti dall’Ucraina. E' stato anche verificato il funzionamento della rete di comunicazione delle informazioni tra le Forze di Polizia e l’ATS della Montagna al fine di garantire gli interventi di profilassi del caso, soprattutto per quel che riguarda la diffusione del coronavirus.

Anche relativamente all’inserimento scolastico dei minori non si rilevano criticità eccessive, tenuto conto del contesto e della rapidità con cui viene attuato. Sono stati inoltre approfonditi gli aspetti procedurali previsti ai fini dello svolgimento delle attività lavorative da parte dei profughi.

La situazione continuerà ad essere monitorata secondo l’andamento del fenomeno.

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