Pronti al grande ritorno dei Pasquali

Ritornano i Pasquali. Sembra impossibile essere riusciti a stare senza per ben due anni, pesanti e tristi. Le ultime immagini ritraggono l’arciprete benedire qualche carro radunato in chiesa l’anno scorso. Quest’anno si riparte alla grande. Domenica 17 aprile. L’organizzazione procede secondo i canoni classici, il ritrovo sul piazzale delle scuole delle portantine con significato religioso realizzate dai cinque Reparti (Buglio, Combo, Dossiglio, Dossorovina e Maggiore); la sfilata sul percorso tradizionale fino al semaforo, via Roma, piazza Kuerc, dove i manufatti rimarranno esposti fino alle 20 del lunedì dell’Angelo. La gente ha cominciato a parlarne, la voglia è tanta.

Schiantarelli

Così Simone Schiantarelli, presidente dell’Associazione I Reparti. "La prima riunione porta la data del 5 di febbraio, presenti tanti pasqualisti delle edizioni precedenti, i reali esecutori delle opere; ottimi risposta, confronto, dialogo, nonostante non sapessimo ancora bene come sarebbe andata. A distanza di un mese e mezzo possiamo affermare con felicità che secondo i canoni, è la prima vera manifestazione che riprende, e similmente è stata l’ultima a svolgersi il 22 febbraio 2020. I Reparti segnano così la storia della fine e dell’inizio, ci piace molto fare parte di questo destino, è curioso e significativo". I Pasquali in concorso sono 15.