Ricameria, l’Associazione Bormio Ricama inventa un corso che ha un fine benefico
Il ricavato sarà devoluto a favore della seconda fase del restauro conservativo della chiesa di S. Barbara.

Un filo che unisce le persone nell’arte del meraviglioso ricamo. Ricameria, si chiama così il corso per adulti, organizzato dall’Associazione Bormio Ricama, che questa volta è unito a un progetto sociale. Il corso è strutturato per la conoscenza di due diverse tecniche di ricamo; le prime giornate di apprendimento di questo lavoro di cucito finissimo, molto partecipate, che hanno riscontrato un notevole successo, si sono svolte il 3 e il 10 novembre, dalle 17.45 alle 19.15, incentrate sul punto base, e il 6 e 13 novembre dalle 20.45 alle 22.45, per imparare le sfilature. Entusiasmo dei partecipanti: gli aghi non hanno tregua.
Incontri
I prossimi incontri, saranno il 24 e 27 novembre per la prima tecnica, il 20 e il 27 novembre per la seconda. Una ventina di appassionati, continueranno ad esercitarsi a sperimentare le tecniche più semplici ma anche le più composte che hanno permesso loro, fino ad oggi, di eseguire punti decorativi su un tessuto secondo un disegno predisposto. Il corso è portato avanti in collaborazione con Merceria Veronica. Gli iscritti ringraziano gli organizzatori per la cura dei particolari, le idee, la passione che trasmettono con serietà in pomeriggi e sere spensierati. Il ricavato sarà devoluto a favore della seconda fase riguardante il prezioso restauro conservativo e migliorativo dell’interno della chiesa di S. Barbara, in reparto Buglio, approvato nel 2020 da Sovrintendenza e Curia diocesana, per un importo di 298.538,22 euro, di cui 140.000,00 euro da Cariplo e Pro Valtellina. S. Barbara potrà così entrare nel percorso di visita delle chiese locali.