"Serve la cultura del cambiamento"
Soddisfatta dei dati più recenti Veronica Mazzola, direttore marketing della Società Multiservizi Alta Valle.
"Sono dati sicuramente confortanti quelli dell’inverno, anche se sappiamo di poter crescere ancora; un periodo di ripresa dal Covid; i veri risultati li vedremo di più nel lungo periodo". Soddisfatta Veronica Mazzola, direttore marketing della Società Multiservizi Alta Valle, che da società di comunicazione e promozione del territorio (Bormio Marketing, anno 2022) è divenuta nell’aprile 2023, hub strategico per il comprensorio turistico (moderna DMO) che si focalizza sullo sviluppo del prodotto. Smav coordina risorse e attori pubblici/privati, sviluppa strategie di mediolungo termine.
Numeri
2 milioni 307 mila e 240 euro (di cui 351 mila di pubblicità da novembre 2023 a gennaio 2024) il totale degli investimenti fatti nell’ultima annualità e programmati fino a settembre sul fondo dei Comuni confinanti. Dati confortanti: il trend inverno 2023 - 2024: arrivi 195.636, presenze 633.251, più 14,12% rispetto al 2018, più 7,8% su inverno precedente; italiani 330.213 (52%, un più 6,39%) stranieri 303.198 (un 42%, più 9,38%, soprattutto dalla Repubblica Ceca). Dati tornati sopra i livelli pre Covid anche con gli stranieri: presenze annuali, più 12.3% rispetto al 2022; e rispetto al 5 giugno 2023, un tasso d’occupazione sopra di quasi 11 punti percentuali, che è già il 55% dal 5 giugno a fine settembre. Nel futuro? Sempre più progettazione lungimirante, destagionalizzazione, adattamento ai cambiamenti, fruizione sostenibile del territorio.
Sfide
Tra le sfide? "Valorizzazione del patrimonio naturale e collegamento tra alte quote e fondovalle, aumento di presenze, tasso di occupazione, spesa turistica, componenti internazionali. Tra i progetti 2024, anche la piattaforma Komoot, una app usata in Germania, per programmare itinerari di trekking o bici". Conclude Mazzola. "Bisogna creare la cultura del cambiamento, ci vuole tempo. L’obiettivo era lavorare sulle unicità. Un incontro positivo, abbiamo stimolato confronto e instaurato dialogo con gli operatori, partecipi, che, attraverso questi momenti di condivisione, acquisiscono informazioni e competenze".