Tirano

Un premio nazionale al racconto di Baruffini

Riconoscimento per Borgo Baruffini al concorso "L’albero delle ciliegie. Una storia tira l’altra", dell’Università dell’Autobiografia di Anghiari.

Un premio nazionale al racconto di Baruffini
Pubblicato:

Ancora un riconoscimento per l’attività svolta dall’Organizzazione di Volontariato Borgo Baruffini. Dopo il premio ricevuto lo scorso anno dalla Fondazione Costruiamo il Futuro in segno di riconoscimento per quanto fatto dai volontari per la comunità di Baruffini, questa volta è la storia del piccolo borgo ad essere al centro dell’attenzione. Una storia che diventa un racconto e che si presenta in tutta la sua semplicità ad una competizione letteraria. E la vince. Sostenere, preservare e diffondere il valore identitario e memoriale dei luoghi: borghi, paesi o città in cui le persone hanno vissuto, o a cui sono legate da un rapporto affettivo. Questi gli obiettivi del concorso letterario "L’albero delle ciliegie. Una storia tira l’altra", che la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (LUA) ha riproposto anche quest’anno dopo la fortunata edizione dello scorso anno. La sfida che il presidente dell’associazione Borgo Baruffini raccoglie consiste nel riuscire a racchiudere in sole 20.000 battute il piccolo miracolo che nell’arco di un ventennio ha letteralmente trasformato la fisionomia della piccola frazione soliva. Sono oltre sessanta i partecipanti che inviano i loro scritti nelle due sezioni in cui si articola il concorso: Sez. A - Racconti dei luoghi e Sez. B - Racconti memorabili dei tempi lontani.

Schiano

Il presidente dell’associazione Fulvio Schiano, si iscrive per la sezione A e a maggio invia sette paginette nelle quali mette tutto l’orgoglio, il senso di identità e la voglia di cambiamento che ha visto nascere e crescere nel corso degli anni. La designazione dei vincitori è a cura di una giuria presieduta dal professor Duccio Demetrio, uno dei più noti pedagogisti italiani, filosofo e scrittore di numerosi testi sulla scrittura, e composta da docenti, psicologi, esperti della narrazione e specializzati in metodologie autobiografiche e biografiche. La premiazione dei primi tre classificati delle due sezioni concorsuali si è svolta pochi giorni fa nell’ambito del Festival dell’Autobiografia in programma ad Anghiari dal 29 settembre al 1° ottobre, nel venticinquesimo anniversario di fondazione della LUA. I racconti vincitori, e altri giudicati meritevoli, saranno pubblicati a cura della LUA in una nuova antologia di storie dei luoghi.

Motivazione

Questi sono alcuni tratti della motivazione letta durante la consegna del premio: "Il luogo viene raccontato con ricchezza di particolari, nella sua storia antica e presente dal punto di vista antropico e paesaggistico. Le pagine si avvicendano in una crescente tensione narrativa e appassionata, che coniuga il rapporto con un passato ormai perduto e con l’attualità di una comunità locale oggi impegnata nel risveglio umano, naturalistico, civile di un territorio troppo a lungo abbandonato (…)". Una bella soddisfazione non solo per l’autore ma per quel Gruppo Paradiso, che dà il titolo all’opera e che è stato creato in occasione dei grandi lavori di restauro del cimitero di Baruffini. "Non sappiamo se, come forse speravano i volontari, i lavori eseguiti con tanto trasporto nel luogo sacro saranno in grado di assicurare loro un pezzetto di Paradiso, sicuramente le tracce di quell’impegno che ha modificato il corso della storia di questo paese sono sotto gli occhi di tutti e saranno di esempio e di stimolo per le generazioni a venire". La conservazione della memoria è importante: chiunque desideri sia come singola persona, sia in rappresentanza di associazioni, Comuni, biblioteche, musei ed enti, far pervenire memorie di famiglia, autobiografie, biografie, raccolte poetiche, storie locali, romanzi, potrà farlo inviando gli scritti alla segreteria della LUA (Piazza del Popolo, 5 - 52031 Anghiari - Arezzo) per la loro conservazione nella Biblioteca nazionale delle Letterature dei luoghi, in via di costituzione.

 

Seguici sui nostri canali