A Crotto si va anche con la e-bike

Grande novità per i percorsi "Andém a cròt"

A Crotto si va anche con la e-bike
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Gusto e tradizione si sposano con le due ruote del momento, le e-bike, protagoniste di una delle grandi novità della 59esima edizione della Sagra dei Crotti di Chiavenna.  I cinque itinerari “Andèm a Crot” diventano sei con l’aggiunta di quello con destinazione Villa di Chiavenna riservato agli appassionati del pedale: nel weekend dell’8 e del 9 settembre si potrà pedalare con la propria bicicletta oppure noleggiare una e-bike e andare di crotto in crotto, lungo la val Bregaglia italiana fino al confine svizzero,  con tappa nella frescura delle cascate dell’Acquafraggia, assaggiando antipasti, primi piatti e dolci tipici e bevendo vino e birra locali.

Andém a cròt


Un’esperienza fuori del comune per vivere ancora più intensamente il territorio, i suoi sapori e i suoi paesaggi. Non meno attrattive sono le altre cinque proposte di “Andèm a Crot”,  già promosse dai partecipanti nelle edizioni precedenti della manifestazione, con destinazioni Chiavenna, Prata Camportaccio, Piuro, Pianazzola e Mese, le ultime due ideate per gli appassionati di trekking.
Due o tre giorni a disposizione, domenica 2, sabato 8 e domenica 9 settembre, a seconda delle destinazioni, per prenotare l’itinerario, anche più d’uno, preferito, attraverso il sito internet www.sagradeicrotti.it prima che i posti a disposizione non si esauriscano. Per ciascuna proposta vengono elencati percorsi, opportunità, tappe e menù tipici: prenotare è semplice.

Gli itinerari


L’itinerario che si sviluppa per due chilometri e mezzo a Chiavenna è per tutti e consente di scoprire le bellezze del centro storico oltre che di gustare la polenta taragna e altre specialità locali.  Prata Camportaccio è un’altra destinazione adatta a tutti e si raggiunge comodamente con il bus navetta da Chiavenna. Al ritorno, al termine delle tappe di gusto nei quattro crotti, dopo aver gustato i pizzoccheri bianchi,  si cammina nel verde ammirando il paesaggio ed esempi di architettura rurale. Per andare alla scoperta di Piuro si potrà utilizzare il bus navetta fino alla chiesa di Prosto per poi tornare in città, a Pratogiano, lungo la pista ciclabile e terminare il percorso tra i crotti naturalmente con i tradizionali
biscotin de Prost accompagnati da castagne con la panna.  Attrezzatura adeguata e gambe allenate sono consigliate a chi sceglierà fra gli itinerari di Pianazzola e di Mese che si sviluppano su sentieri di montagna.  Nella caratteristica frazione di mezza costa si potrà godere del panorama e mangiare la polenta ‘santa’ con costine al lavéec.  La bassa val San Giacomo e un tratto della blasonata Via Spluga sono le suggestive destinazioni per chi sceglierà l’itinerario di Mese che propone il piatto tradizionale rustiment, oltre ad altre specialità valchiavennasche.

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