Alle 15 le campane suoneranno a lutto anche in provincia di Sondrio: l’addio commosso a Papa Francesco
Papa Francesco è morto questa mattina alle 7:35. Oggi alle 15:00, anche in provincia di Sondrio, le campane suoneranno a lutto in segno di cordoglio e unità con la Chiesa universale.

Oggi, lunedì 21 aprile 2025, Lunedì dell’Angelo, il mondo si è svegliato con la notizia della morte di Papa Francesco. Il Santo Padre si è spento alle ore 7:35, come annunciato ufficialmente dal Cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, nel Bollettino della Sala Stampa Vaticana delle 9:47.
Addio a Papa Francesco
"Carissimi fratelli e sorelle – ha dichiarato il cardinale Farrell – con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. […] La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua Chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l'anima di Papa Francesco all'infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino".
Nel pomeriggio, alle ore 15.00 in punto, le campane delle chiese suoneranno a lutto per onorare la memoria del Pontefice. Non solo nella città di Como, ma anche in tutta la provincia di Sondrio i rintocchi si leveranno solenni, segnando un momento di raccoglimento e partecipazione al dolore della Chiesa universale.
Un gesto semplice ma fortemente simbolico, che unirà le comunità locali in un’unica voce di preghiera, dolore e gratitudine per la vita e il ministero di Papa Francesco. Le parrocchie della Valtellina, della Valchiavenna e di tutte le valli alpine si uniranno idealmente a Roma, rendendo visibile e udibile il lutto della Chiesa in ogni angolo del territorio.
Le parole del Vecovo Cantoni
Anche il Vescovo di Como, il cardinale Oscar Cantoni, ha voluto offrire una riflessione intensa e commossa:
"Papa Francesco è tornato alla casa del Padre. Abbiamo appreso questa notizia con profondo dolore e sgomento. […] La sua fine terrena si è conclusa dopo l'abbraccio benedicente che ieri ha compiuto, nel nome del Signore, dalla loggia vaticana. Ha salutato la Chiesa e il mondo intero in condizioni di estrema fragilità, ma dando prova di una fedeltà incondizionata e di un servizio alla Chiesa fino alla fine".
Cantoni ha evidenziato il forte legame tra la morte del Papa e l’inizio della Settimana Eucaristica Pasquale della Divina Misericordia, sottolineando la coerenza profonda tra il messaggio evangelico di Francesco e il tempo liturgico che stiamo vivendo.
"Rendiamo grazie al Signore – ha detto ancora – che ci ha donato un grande pastore, che ha guidato con segni profetici la Chiesa di oggi con una passione travolgente e ha fatto riflettere i potenti del mondo per la promozione della pace e per la dignità di ogni persona umana".
Oggi alle 15, nel silenzio delle valli e delle città, quando le campane cominceranno a suonare, ogni rintocco sarà un invito al ricordo e alla preghiera. Un tributo collettivo al Papa della misericordia, al pastore venuto “dalla fine del mondo” che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e nel cuore dell’umanità.