Ancora polemiche sulla ex scuola di San Giacomo
Il gruppo di cittadini guidato da Lucia Codurelli lancia un durissimo attacco all’amministrazione Moretti.
Ancora polemiche sulle scuole elementari di San Giacomo da parte di un gruppo di cittadini rappresentati da Lucia Codurelli. "Ex scuole di San Giacomo inutilizzabili dopo aver speso 800 mila euro, lavori fermi dal 2021, impegni mancati e cittadini senza servizi". Questo il succo della protesta. "Nonostante la denuncia dello scorso anno, per l’utilizzo del contributo, erogato da Fondazione Pro Valtellina, per la riqualificazione della ex scuola di San Giacomo, i lavori sono fermi da oltre 14 mesi e senza idea minima per la conclusione vista l’assenza di risorse nel bilancio corrente". A fronte della denuncia fatta il sindaco si era impegnato, nella variazione di bilancio a maggio 2021, "a concludere almeno l’ambulatorio medico e intervenire sui pericoli esistenti ma ad oggi ancora nulla e i cittadini continuano ad essere senza l’ambulatorio curante e senza la sezione elettorale. Dovrebbe essere chiaro a tutti che i lavori, se non terminati, non sono utili a nessuno, uno spreco di risorse su uno stabile che era prima era fruibile per i medici, sezione elettorale e non solo. Spesa sostenuta di oltre 600 mila euro, contributi della Fondazione Cariplo, sempre risorse che dovrebbero essere spese con oculatezza, nei tempi e per la destinazione prevista, mentre la situazione è di abbandono totale".
Tappe
Le tappe della vicenda ricordate da Codurelli. "Nel 2017, la precedente amministrazione aveva deliberato approvazione progetto definitivo di ristrutturazione e recupero funzionale struttura esistente, realizzazione nuova struttura socio culturale funzionalizzata ad alloggio protetto per anziani. I professionisti incaricati hanno presentato al prot. 3749/2017 il progetto definitivo dei lavori per l’importo complessivo aggiornato di euro 1.760.000,00, da richiedere a Fondazione Cariplo. Contributo di mille euro concesso prima della fine del precedente mandato. Con le elezioni del 2018, il sindaco Moretti, tentenna per mesi, nonostante le nostre sollecitazioni anche attraverso una mozione affinchè si discutesse in consiglio, a dicembre 2018. Poi è stata rivista l’ipotesi progettuale, (senza mai condividerla) nel limite di importo di euro 900.000,00 ridimensionando l’opera ma mantenendo la funzione sociale dell’intervento, presupposto per il finanziamento, considerando anche ulteriori finalità ricreative e culturali, entrambe comunque di natura sociale. In data 12.04.2019 risulta assegnatario di un contributo di euro 708.000,00, per la realizzazione dell’intervento di cui sopra. Con delibera di ottobre 2019 la giunta definisce il progetto con una spesa complessiva di euro 885.000,00. A totale opere d’appalto euro 591.600,00 (appaltate a dicembre 2019) ora terminate. Euro 260.000,00 da delibera febbraio 2020 inserite nel bilancio approvato dal consiglio in aprile 2020 per il secondo lotto lavori pubblici 2020/2022 per terminare i lavori esterni, illuminazione e idraulica. Il tutto per poter dare compiuti i lavori entro il termine massimo prefissato dalla Fondazione Cariplo del 31.12.2021...".