Coronavirus

Aprica chiude tutto e combatte in silenzio

Amministratori con i cittadini.

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Il grazie del sindaco Dario Corvi.

Aprica chiude tutto e combatte in silenzio

"Cari concittadini, sono giornate “sospese” nelle quali ognuno di noi sta cercando di impegnare il proprio tempo nella cura dei propri figli e nell’attenzione verso i propri cari, rispettando restrizioni che ci vedono coinvolti, tutti, in questa battaglia contro un virus che in poco tempo ha trasformato le nostre abitudini. Vogliamo ringraziare tutto il personale medico sanitario, che da giorni si batte ed è in prima linea per salvaguardare la salute e la vita di tutti noi. Aprica e tutti gli italiani fanno il tifo per voi. E’ anche per loro e per quello che stanno compiendo da giorni che la nostra attenzione non può venire meno. Sono momenti decisivi nei quali ognuno di noi deve sentirsi responsabile, per se stesso e per la propria comunità. Cerchiamo oggi più che mai di restare uniti, di non affidarci ad informazioni “per sentito dire”, relativamente alla situazione attuale, perché tra l’altro, come i fatti stanno dimostrando, sono totalmente infondate. Il momento che viviamo richiede grande serietà; false notizie o strane interpretazioni possono, ovviamente, diventare fonte di allarmismo. Il sindaco è l’unica persona che viene avvisata regolarmente dagli organi preposti e sarà sempre il primo, con trasparenza, ad avvisarvi, ogni qualvolta dovesse essere necessario".

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Con questa nota pubblica il sindaco di Aprica Dario Corvi ha avvisato la cittadinanza, martedì scorso, dell’evolversi della situazione in un paese ormai completamente chiuso e deserto. Una situazione spettrale che nessuno avrebbe mai potuto immaginare proprio nel cuore della stagione invernale. Ma gli aprichesi si sono dimostrati tutti responsabili, disciplinati e decisi a combattere strenuamente questa battaglia contro il virus. E per questo "il sindaco e l’amministrazione comunale ringraziano tutte le attività economiche del paese - ormai la quasi totalità - che hanno liberamente scelto di chiudere al pubblico, dimostrando grande senso di responsabilità. Ringraziamo allo stesso modo le attività che, erogando servizi essenziali, rimangono aperte nonostante le difficoltà. Oggi è il tempo della responsabilità, verrà quello del riscatto". E proprio in questi giorni il Comune di Aprica ha diffuso anche un filmato su Facebook, carico di speranza, anticipato da questo messaggio: "I bambini non hanno né passato né futuro... si godono il presente... i loro colori... i nostri colori... la nostra forza".

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