Auchan ceduto a Conad: in Valle sono 100 i lavoratori a rischio

In Italia sono oltre 1000 i posti di lavoro coinvolti dall'operazione.

Auchan ceduto a Conad: in Valle sono 100 i lavoratori a rischio
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A seguito dell'annuncio relativo all'accordo raggiunto per la cessione a Conad del Gruppo Auchan Retail Italia le Organizzazioni Sindacali Sondrio esprimono forte preoccupazione per l'incertezza legata al futuro occupazionale di migliaia di lavoratori della catena distributiva francese.

Crisi

“Ad oggi - spiegano in una nota stampa - non si ha chiarezza riguardo il perimetro delle attività cedute ed i soggetti che subentreranno. Si parla di 46 ipermercati e di circa 230 supermercati Sma Simply, ma quando dietro ai numeri si nascondono le vite delle persone in carne ed ossa la cautela è d'obbligo. Il calo progressivo delle vendite e il conseguente andamento economico negativo del Gruppo Auchan che si è registrato negli ultimi anni, causando la chiusura e la cessione di diversi punti vendita sul territorio nazionale nonché la disdetta della contrattazione integrativa, non può essere scaricato sui lavoratori e le loro famiglie.

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Confronto

“Da tempo le Organizzazioni Sindacali chiedono un confronto approfondito e trasparente sulle cause della crisi della multinazionale francese e soprattutto sugli effetti che tale situazione avrebbe potuto determinare sulle condizioni dei lavoratori nel lungo periodo - sottolineano le sigle sindacali - In tale scenario Conad, ormai divenuto nuovo leader della distribuzione moderna, non può essere considerata un soggetto ininfluente o marginale, tenuto conto come il futuro dei circa 20.000 addetti coinvolti nel passaggio sia strettamente legato al piano di rilancio e sviluppo che la società acquirente deciderà di attuare..Il mantenimento della rete di vendita e dei posti di lavoro rappresentano il presupposto indispensabile per poter garantire che da questa acquisizione non ci sia un saldo occupazionale negativo, con tutte le conseguenze economiche e sociali che ne deriverebbero. A tal proposito si ritiene indispensabile aprire un tavolo di discussione con tutti i soggetti coinvolti, a partire dalle aziende interessate all'operazione e senza dimenticare il ruolo di garanzia che può e deve esercitare il Governo. Chiediamo a tutti serietà e responsabilità, nell'interesse primario dei lavoratori e della collettività”.

In Valle sono circa 100 dipendenti

E infine concludono: “Stante la situazione evidenziata Filcams – Fisascat – Uiltucs Sondrio, in accordo anche con le strutture Regionali e Nazionali, valuteranno tutte le iniziative ritenute più idonee e per tutelare l'occupazione e le condizioni di lavoro e per informare adeguatamente lavoratrici e lavoratori. Il Mise intanto ha convocato per il 28 maggio il gruppo Auchan / Sma Simply e le organizzazioni sindacali, quindi si rimane in attesa di quell'incontro per avere le dovute informazioni direttamente dall'azienda e per capire meglio la situazione e quali ricadute future anche sui punti vendita in valle e sui circa 100 dipendenti”.

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