Digitalizzati i giornali d'epoca
Facilmente consultabili ben 39.904 pagine
E' stato presentato oggi, martedì 16 gennaio, presso la biblioteca civica Pio Rajna, il progetto di digitalizzazione dei giornali d'epoca.
Digitalizzati i giornali d'epoca
"Conosciamo la nostra storia attraverso i giornali d’epoca". Questo il titolo dell'importante progetto di recupero della storia, delle tradizioni e delle usanze del nostro territorio. Tutto realizzato attraverso la digitalizzazione, l’inserimento online e l’utilizzo da parte di tutti dei periodici del Fondo Valtellina e Valchiavenna della Biblioteca Rajna. L'iniziativa è stata promossa da Sev, Società Economica Valtellinese, e dalla Biblioteca Rajna del Comune di Sondrio. Hanno partecipato la Provincia e l’Associazione Amici della Biblioteca di Sondrio. Prezioso il contributo della Fondazione Pro Valtellina.
In che cosa consiste il progetto
"Abbiamo digitalizzato periodici della Valtellina e della Valchiavenna. Quindi oggi sono on line e consultabili da chiunque, anche da remoto - spiega Adriano Stiglitz, direttore della Biblioteca Rajna -. Difficile il momento della scelta che è caduta sulle testate meno recenti, quelle in condizioni peggiori, quelle di più largo utilizzo e su quelle che non sono già presenti on line. Ci siamo fermati al 1945, data che segna la fine dei conflitti mondiali, ma importante anche dal punto di vista dei diritti d’autore”. "Conosciamo la nostra storia attraverso i giornali d’epoca" è un progetto di digitalizzazione (da microfilm o da cartaceo) di 39904 pagine.
Un lavoro corale
“Un progetto emblematico, che ha richiesto qualche anno di lavoro - commenta Marina Cotelli, assessore alla Cultura del Comune di Sondrio -. In un’epoca che rifugge la memoria, le istituzioni pubbliche, le associazioni e le fondazioni sono chiamate a lavorare insieme per fare in modo che non si sgretolino i mattoni della storia che ha costruito il nostro presente. Si parla della digitalizzazione di circa 40 mila pagine che raccontano 80 anni della nostra storia locale. Oggi sono a disposizione di tutti. Grazie a questo progetto i periodici diventano documento storico”.
Ma come si consultano?
“Facilissimo - spiega Gloria Busi, Responsabile Servizio Cultura e Istruzione della Provincia di Sondrio -: basta collegarsi al portale delle Biblioteche della Provincia di Sondrio (biblioteche.provinciasondrio.
Ma non si leggono in internet...