Enel Green Power e Soccorso Alpino: esercitazione di evacuazione di un ferito in centrale
Una simulazione di soccorso per garantire la sicurezza dei lavoratori
Nella mattinata di venerdì 29 settembre 2023 la VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, Stazione di Valmalenco, ha effettuato la simulazione dell’evacuazione di un ferito all’interno della centrale Enel Green Power di Campo Moro, a 1950 metri di quota. Accanto ai tecnici e alle maestranze di Enel Green Power e con il personale della Croce Rossa, le squadre hanno simulato le operazioni di soccorso per un addetto alla centrale, che aveva riportato un infortunio.
Evacuazione di un ferito
L’esercitazione si è svolta in quattro fasi: nella prima, il presunto ferito è stato localizzato e raggiunto, poi il personale della Croce Rossa ha effettuato le operazioni di condizionamento e assistenza sanitaria durante il trasporto della persona; nella seconda, l’infortunato è stato trasportato attraverso il passaggio nel pozzo con una calata in barella, per mezzo di un sistema di corde; nella terza fase, è avvenuto il trasporto attraverso il cunicolo di evacuazione di emergenza, lungo 700 metri; infine, nella quarta fase la persona infortunata è stata evacuata all’esterno della centrale, sulla spianata, predisposta per un eventuale atterraggio dell’elicottero, in modo da poter essere portata a bordo dell’elicottero.
La giornata fa parte di un programma di formazione e addestramento costante sugli impianti Enel Green Power del territorio, per il recupero, l’estrazione e il soccorso di persone infortunate, in risposta all’esigenza di garantire sicurezza nei luoghi di lavoro, come dighe e impianti. Nel mese di luglio, in Val Gerola si era svolta una prova di evacuazione di un ferito, all'interno del muro di contenimento della diga del lago di Trona, a 1805 metri. Presenti, oltre al personale Enel Green Power, i tecnici del Cnsas, Stazione di Morbegno, per le manovre tecniche di condizionamento, recupero e movimentazione dell'infortunato, oltre agli addetti all'assistenza sanitaria della CRI di Morbegno.