Il fatto

Era l'incubo di Villa di Tirano, arrestato dai Carabinieri

I reati contestati all’arrestato vanno dalla ricettazione al porto abusivo di armi, alle minacce, all’estorsione e al furto, nonché al danneggiamento di beni culturali

Era l'incubo di Villa di Tirano, arrestato dai Carabinieri
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Negli ultimi mesi si era reso protagonista di una serie di episodi che ne avevano fatto l'incubo di Villa di Tirano. Ora ai polsi M. M., 34 anni, sono scattate le manette. L'uomo è stato arrestato dai Carabinieri.

Era l'incubo di Villa di Tirano, arrestato dai Carabinieri

Nel corso degli ultimi mesi il territorio della Compagnia Carabinieri di Tirano è stato interessato da episodi violenti e di disturbo della quiete pubblica da di un uomo, romano d’origine ma residente a Villa di Tirano. I militari, oltre ad un’attenta attività preventiva e di rassicurazione della popolazione, sono spesso intervenuti dopo la commissione di reati da parte del soggetto.

"I numerosi fatti  - spiega in una nota il procuratore capo Pietro Basilone - sono stati meticolosamente ricostruiti e portati all’attenzione della Procura della repubblica di Sondrio che, attenta ai problemi della comunità, riscontrata la sussistenza dei numerosi reati, anche gravi, la pericolosità dell’uomo e il protrarsi di comportamenti aggressivi, ha avanzato istanza di misura cautelare al giudice per le indagini preliminari, il quale, verificata la sussistenza degli elementi di prova a sostegno della richiesta, l’ha accolta ed emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere".

Numerosi i reati contestati

I reati contestati all’arrestato vanno dalla ricettazione al porto abusivo di armi, alle minacce, all’estorsione e al furto, nonché al danneggiamento di beni culturali, in quanto è stato individuato come responsabile anche del deterioramento di beni sacri dopo essersi introdotto all’interno della Chiesa Collegiata di San Lorenzo in Villa di Tirano, bene architettonico registrato sul Catalogo Nazionale dei Beni Culturali e paesaggistici.

Il 34enne è stato condotto in carcere e posto a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

(immagine di copertina d'archivio)

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