"Ex scuole di San Giacomo, una telenovela"
La ristrutturazione del palazzo sembra non avere fine e la minoranza Comune di Tutti attacca nuovamente la Giunta.

Il gruppo di minoranza Comune di Tutti attacca ancora l’amministrazione di Teglio, questa volta per le scuole di San Giacomo. "La sorpresa che abbiamo avuto come gruppo nel leggere il documento di programmazione 2021/2023 appena approvato dalla giunta e non ancora dal consiglio comunale, dove potremo dire la nostra, è stata molta: cancellate le risorse necessarie per il completamento dell’opera come dai fondi assegnati dalla Fondazione Pro Valtellina. L’importo è stato spostato nel 2022, senza nessuna spiegazione e comunicazione in merito. Dovrebbe essere chiaro a tutti che i lavori, se non terminati, non sono utili a nessuno, con una beffa in più - prima lo stabile era abitabile, in funzione per i medici, sezione elettorale e non solo. Ora con una spesa sostenuta di 600 mila euro, è vero contributi della Fondazione, ma sempre risorse che devono essere spese con oculatezza, nei tempi previsti e per la destinazione assegnataria, se l’opera non viene ultimata sono soldi buttati. La rendicontazione deve essere fatta entro il 31 dicembre 2021. Inoltre il sindaco a settembre scorso in consiglio rispondendo ad una nostra domanda aveva assicurato che a dicembre scorso i lavori sarebbero terminati e il medico poi poteva tornare".
Le richieste
Comune di Tutti ora si aspetta spiegazioni in consiglio oltre a chiedere che vengano rimessi a bilancio sul 2021 come da delibera febbraio 2020: "che i medici devono tornare a S. Giacomo e il sindaco se ne deve occupare in quanto responsabile della salute dei propri cittadini, che vi sia al più presto una perizia sul muro che sostiene il piazzale, che come più volte da noi richiesto occorre conoscere nel dettaglio chi occuperà il palazzo una volta terminato".
La storia
Vediamo un po’ la storia di questo palazzo. Nel 2017, la precedente amministrazione aveva deliberato il progetto definitivo di ristrutturazione. I professionisti incaricati hanno presentato al prot. 3749/2017 il progetto definitivo dei lavori per l’importo complessivo aggiornato di euro 1.760.000,00, da richiedere a Fondazione Cariplo. "Con le elezioni del 2018, sindaco ancora Moretti, tentenna per mesi, nonostante le nostre sollecitazioni anche attraverso una mozione affinchè si discutesse in consiglio, a dicembre 2018, rivedono l’ipotesi progettuale, nel limite di importo di euro 900.000,00 ridimensionando l’opera mantenendo la funzione sociale dell’intervento, presupposto per il finanziamento, considerando anche ulteriori finalità ricreative e culturali, entrambe comunque di natura sociale. In data 12.04.2019 risulta assegnatario di un contributo di euro 708.000,00, per la realizzazione dell’intervento di cui sopra. Con delibera ottobre 2019 la giunta definisce il progetto con una spesa complessiva di euro 885.000,00, a totale opere d’appalto ora terminate. Infine euro 260.000,00 - da delibera febbraio 2020 inserite nel bilancio approvato dal consiglio in aprile 2020 per il secondo lotto - lavori pubblici 2020/2022 per terminare i lavori esterni, illuminazione e idraulica, il tutto per poter dare compiuti i lavori entro il termine massimo prefissato dalla Fondazione Cariplo del 31.12.2021".