Fancellu, promessa del ciclismo con radici ad Aprica
Una passione nata in Valle.
Fa parte del team Kometa di Pedranzini.
Fancellu, promessa del ciclismo con radici ad Aprica
Alessandro Fancellu (24 aprile 2000) è un promettente ciclista italiano che in questo 2020 ha affrontato la sua prima stagione in volata da professionista. Alle strutture sportive della Fondazione Alberto Contador è arrivato di fronte alla stagione 2019, quando ha corso nella squadra under 23 diretta dall’ex professionista Rafa Díaz Justo. Sotto i suoi ordini Fancellu ha dato grandi prestazioni in alcuni degli eventi più impegnativi nel campo amatoriale spagnolo, come la Vuelta a Navarra. Lo zenit è arrivato all’inizio dell’estate, con la vittoria nella finale assoluta della Vuelta Ciclista a León. Un successo che si è cementato nella vittoria nella tappa regina, con finale nel Puerto de Ancares. La firma di Fancellu con la Fondazione Contador aveva avuto luogo poco prima dei Campionati del Mondo di ciclismo del 2018 a Innsbruck, in Austria. Nella gara su strada della categoria giovanile, Fancellu ha vinto la medaglia di bronzo.
Valtellinese
Quello che però ancora non si conosce è il suo grande legame con la Valtellina... "In un momento cosi difficile per tutti ed in particolare per quanto riguarda il nostro settore del turismo - ci ha detto il direttore del Consorzio turistico Pierluigi Negri - anche la comunicazione può servire a ripartire. Il giovane Fancellu, anche se dal cognome non si direbbe, ha la mamma di Aprica e durante le sue interviste nomina sempre la Valtellina in quanto ha acquisito la passione per la bici proprio durante le vacanze estive trascorse in Aprica". Quindi Negri si è già messo subito all’opera. "Ho chiesto al responsabile della comunicazione della squadra Kometa, di uscire con alcuni comunicati in questo senso. Speriamo che tutto finisca presto, così potremo ospitare di nuovo Contador e Basso con la loro squadra ad allenarsi sulle nostre strade oltre che promuovere la Valtellina (il marchio è ben visibile sulla divisa) durante tutte le loro competizioni internazionali".