Gli Alpini contro Salvini
"Furbescamente cavalca il sentire sincero e senza altri fini di noi Alpini, ne va della nostra autonomia".
Un vero e proprio caso diplomatico è nato negli ultimi giorni tra gli alpini. L’apparizione del ministro dell’Interno Matteo Salvini in tv con la maglietta degli alpini ha scatenato le polemiche.
Salvini in tv con la maglietta degli alpini
Il problema è che il ministro Salvini si è presentato in televisione con una polo ornata dai simboli dell’Adunata del Centenario degli Alpini. E’ successo lunedì 20 agosto, nella trasmissione “Agorà” in onda sulla Rai. Una scelta che ha fatto storcere più di un naso tra i rappresentanti delle penne nere. Da più sezioni provinciali sono arrivate lettere di richiesta spiegazioni. Come mai un rappresentante politico ha una maglietta di un’associazione che è sempre stata apolitica?
La lettera di Ana Milano
Durissima la lettera che il presidente dell’Ana di Milano Luigi Boffi ha inviato al “collega” bergamasco e al presidente nazionale in merito alla vicenda.Un duro attacco alla titolare dell’azienda che si occupa della realizzazione delle polo brandizzate dell’associazione, che avrebbe donato una maglia a Salvini in occasione della festa della Lega, all’inizio di agosto.
Circa la cosiddetta donazione della polo, predisposta con i simboli dell’Adunata del Centenario. Vorrei solo sapere chi ha autorizzato la Signora Schiavi a dare una maglia personalizzata al Signor Salvini. Non bisognava intanto regalarla in una festa di partito esattamente il 7 agosto scorso. Solo un imbecille non avrebbe capito l’uso che ne avrebbe fatto l’onorevole: 2 apparizioni televisive; ma quel che è peggio, si è presentato presso l’Opera Cardinal Ferrari con la polo messa in bella mostra, mettendo così in difficoltà il Comune di Milano, presente, che mi ha posto serie considerazioni circa la correttezza istituzionale. Se la ditta Schiavi avesse almeno avuto l’accortezza di darle al Ministro degli Interni, al Sindaco di Milano, al Presidente della Regione Lombardia non sarebbe stato ne bello, ne corretto nei confronti degli Alpini, ma essendo contributori Regione e Comune, non certamente il Ministero dell’interno, la cosa avremmo potuto come si dice condurla via. Ma così è troppo. Perché ne va della nostra credibilità, della nostra autonomia, della nostra serietà. Una volta per tutte diciamolo forte: non siamo noi Associazione Nazionale Alpini a seguire la Lega, ma caso mai Salvini che furbescamente cavalca il sentire sincero e senza altri falsi scopi di noi Alpini. Milano non permetterà a nessuno di infangare la storia scritta con il sangue dei nostri Padri a fini di chicchessia.
Da Alpino non posso assolutamente accettare che un personaggio come salvini utilizzi il simbolo dell'alpinità per motivi propagandistici. Non vogliamo più che accada come nel notorio "ventennio".......salvini giù le mani dalle penne nere. Si confronti con ALPINI VERI e ne vedremo il risultato!
Le solite chiacchiere per cercare voti e consensi. Ma non è il caso che cominci a cercare un serio lavoro anziché continuare a mangiare a sbafo sulla pelle degli altri? Vai al Grande Fratello o da Maria de Filippi o ballando con le stelle. Sei adatto solo a quello
caro Boffi da anni non mi iscrivo allANA proprio perche' le persone come te non mi rapprentano e non rappresentano i veri ideali alpini. Con l'eliminazione della leva accettata supinamente dall'ANA le sezioni si stanno chiudendo inrsorabilmente e oggi nel corpo degli alpini ci sono " professionisti" che non hanno mai provato l'emozione di essere alpini. Oggi che finalmente c'e' un ministro che sostiene gli Alpini e vuole ripristinare una sana leva riconoscendo l'importante ruolo degli alpini nella protezione civile tu probabilmente vicino al PD lo contesti dimenticando che migliaia di alpini come me lo hanno votato. Le persone come te non fanno il bene degli alpini e purtroppo ricoprono cariche importanti nell'ANA. Scusa la franchezza ma noi alpini da generazioni siamo abituati a parlare chiaro. Cap. cpl Bellini Gianni - Torino
Salvini ha fatto benissimo. L'autonomia gli Alpini devono prenderla contro Roma non contro Salvini. E intanto richiedete il ripristino dell'arruolamento nelle regioni alpine, il 90% degli Alpini sono meridionali....ma svegliatevi, servi di Roma.
Ma come si permette questo personaggio di servirsi di uno dei più nobili simboli