Bormio

Il Rezia cambia guida

Incontro a tu per tu con lo storico titolare Maurizio Gandolfi, figura di riferimento del panorama sportivo.

Il Rezia cambia guida
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La famiglia Gandolfi, titolare dello storico Hotel Rezia - location d’eccellenza e tappa irrinunciabile per gli appassionati della Magnifica Terra - è orgogliosa di annunciare il nuovo accordo di gestione con Blu Hotels, gruppo leader nel panorama alberghiero italiano. Questo l’annuncio che ci ha rilasciato in esclusiva Maurizio Gandolfi, Ad di Rezia srl. "Il Rezia scorre nelle mie vene. Sono nato 67 anni fa nella stanza 105. Al Rezia mi sono sposato 45 anni fa con Renata. Subito abbiamo ereditato la gestione da papà Sergio e mamma Erminia. In albergo sono nati i nostri cinque figli. Il Rezia per noi è il sesto. Per tutta la nostra grande famiglia è casa e per voi sempre sarà la Mountain Family per eccellenza. Dopo 45 anni - con Renata ed i nostri figli - abbiamo voluto dare al nostro Rezia nuove ali. Un’opportunità irrinunciabile che ci riempie d’orgoglio. Abbiamo avuto la possibilità di sceglierlo e questo, al giorno d’oggi, scontato non è. Passiamo il timone di un’azienda in costante crescita - nonostante il delicatissimo momento storico - con uno staff d’eccellenza e una struttura in costante miglioramento. Avere la possibilità di stringere un accordo con un gruppo del calibro di Blu Hotels - coordinato dall’Ad Nicola Risatti - socio nel business e amico nella vita - mi stimola per le sfide future che insieme a lui intraprenderemo".

Risatti

Questo il commento di Nicola Risatti, presidente di Blu Hotels. "Alla famiglia Gandolfi mi legano da tempo affetto e profonda stima. Non nascondo pertanto la mia grande soddisfazione per aver concluso questo accordo sulla gestione del Rezia, storica struttura fiore all’occhiello dell’ospitalità valtellinese. So cosa l’hotel rappresenti per tutti loro e proprio per questo mi sento di rassicurarli che la fiducia nel nostro Gruppo e nella nostra professionalità è ben riposta e che siamo pronti ad affrontare le sfide del futuro nel solco di un’alta tradizione. Sono felice di poter contare sull’esperienza e sulle preziose competenze di Maurizio che - sono certo - consentiranno al Gruppo di conseguire gli ambiziosi obiettivi prefissati in questo e in altri contesti". La prima stagione targata Blu Hotels al Rezia partirà nell’inverno 21/22.

Carriera

Ma vediamo quanto, sempre sotto l’egida del suo storico albergo, Maurizio Gandolfi, nato il 16 marzo 1954 a Bormio, ha fatto in anni da imprenditore ed organizzatore di importanti eventi. Nel 1975 partecipa coadiuvando il professor Angelo Sosio alla fondazione di Ente Promozione Turistica Bormiese di cui è tuttora presidente per promuovere il territorio valtellinese e lombardo. Nel 1975 con Alfredo Antonioli e 18 albergatori dell’Alta Valtellina fonda la Cooperativa alberghi bormiesi che trasformò e rilanciò in maniera determinante il turismo valtellinese. Il 1979 è l’anno della prima candidatura della Valtellina ai Campionati del Mondo FIS di sci alpino, culminata con la vittoria al congresso di Sidney che assegna i Mondiali del 1985. Nel 1981 diventa assessore al Turismo comunale di Bormio e con il sindaco Gianni Confortola e Renato Pedrini contribuirà al rilancio turistico, congressuale, termale e sportivo anche realizzando "Bormio Teatro Estate 81" che ospitò 26 spettacoli di livello internazionale con una media di 2500 persone a serata. Nel 1982 con suo cognato Franco Holzknecht e Antonio Percassi - attuale presidente di Atalanta Calcio - costituisce la società commerciale Nesper che aprirà in Valtellina, in Italia e nel mondo più di 50 negozi.

Mondiali 85

Ai Mondiali dell’85 è direttore esecutivo dei Campionati del Mondo di sci alpino Valtellina nei Comuni di Bormio e Santa Caterina Valfurva; in 95 giorni fu realizzata ed inaugurata la struttura del Pentagono con una diretta della Domenica Sportiva con Alfredo Pigna. Nel 1986 costituisce con Delia Occhi e Aldo Pradella la Magnifica Terra agenzia viaggi molto attiva nei congressi internazionali e negli eventi. Nel 1987 collabora con Diego Pini all’organizzazione dei Campionati Mondiali di Basket Junior a Bormio. Nello stesso anno è tra i soci fondatori di Bormio Golf con Egidio Tarantola e Michele Tagliaferri. Nel 1992 con i soci Aldo Clementi e Antonio Percassi costituisce la società Cassiopea Productions che organizza negli anni eventi musicali e sportivi. Nel dicembre 1993 con il presidente della FIS Gianfranco Kasper riesce ad ottenere l’inserimento della libera di fine anno che diventerà una classica del Circo Bianco e che ha reso la Valtellina protagonista nel panorama sciistico internazionale negli ultimi 25 anni. "Non mi sono - racconta - ancora oggi chiare le ragioni per cui a far data dal 2017 la FISI si è appropriata di un mio evento e per questo motivo è tutt’oggi in corso un procedimento amministrativo che chiarirà i motivi di questa scelta con le conseguenti quantizzazioni dei danni arrecati".

Coppa del Mondo

Nel 1995 organizza a Bormio le finali di Coppa del Mondo di sci alpino, con la storica discesa di Alberto Tomba in pantaloncini gialli, con il lancio in prima pagina della notizia su 64 testate nazionali ed internazionali. Nel 2000 per la prima volta organizza una mini olimpiade (Snow Festival) con il coinvolgimento di St.Moritz, Livigno, Santa Caterina, Bormio e Valmalenco con una grande manifestazione inaugurale al Teatro della Scala di Milano. Nel 2001 a Melbourne, in occasione del Congresso Internazionale della FIS, consegue con la presidenza di Lorenzo Maganetti l’assegnazione ai Mondiali di sci alpino Lombardia 2005; da subito visti gli ingenti investimenti necessari si occupa della ristrutturazione completa degli impianti di Santa Caterina con la collaborazione attiva del cognato Eugenio Alberti, Beppe Bonseri e Fabiana Compagnoni. Nello stesso anno con alcuni amici volonterosi costituisce la cooperativa sociale Tremenda XXL coordinata da don Gigi Pini - centro di aggregazione giovanile tra Bassa Valtellina, Alto Lario e Bassa Val Chiavenna.

Montagna di Lombardia

Dal 2001 è amministratore delegato della Fondazione Bormio Lombardia 2005, nata per organizzare i Mondiali e con la collaborazione del presidente Formigoni e l’onorevole Lupi lavora per la legge speciale che stanzia 160 milioni a fondo perduto per la realizzazione delle opere sul territorio. In quegli anni si occupa di Fiera Milano con Antonio Intiglietta con vari ruoli e operatività alla Fiera dell’artigianato. Sono gli anni in cui la "Montagna di Lombardia" viene valorizzata con il "Club Lombardia" - la collaborazione con Roberto Baitieri sfocia in un passaggio di testimone che lo vedrà protagonista durante e dopo i Mondiali 2005. Nel 2002 e 2003, con la preziosa collaborazione dell’Unione sportiva organizza il ritiro estivo di Inter e Fiorentina; nello stesso anno con Elia Dei Cas, Lele Cola e Beppe Bonseri costituisce la Best che si è occupata della gestione di tutti gli eventi. Dal 2005 al 2017 con la FISI e supportato da Stefania Guerrieri coordina le attività di Chalet Italia di cui è ideatore, fondatore e proprietario. La collaborazione agli eventi internazionali risale alla fine degli anni settanta con l’amico Gim Pini. Nel gennaio del 2012 organizza "Race in the City" con Guido Bonseri, una due giorni di gare di Coppa del Mondo di sci nordico a Milano, nella splendida cornice del Castello Sforzesco - presidente del Comitato è il professor Dallocchio. Dal 2013 lavora al coordinamento per l’assegnazione dei Mondiali di sci alpino a Cortina; al Congresso FIS 2017 di Barcellona saranno assegnati a Cortina i Mondiali per l’anno 2021. Un libro non basterebbe: dopo questa carrellata di eventi incredibili sentiamo direttamente da lui - considerato che non ha certo intenzione di fermarsi - qualche anticipazione sui suoi progetti futuri.

Il futuro

"Continuerò ad occuparmi di sci, sport ed eventi perché sono sempre stati la mia vita: si parla di Olimpiadi che arrivano, e vorrei impegnarmi anche su questo. L’idea del triangolo Milano Valtellina Engadina quali venues per le Olimpiadi era nata ai Mondiali di St.Moritz con Chalet Italia e fu poi ripresa dal CONI e dalle Regioni che limitarono la candidatura alla Lombardia, al Veneto e alla Valtellina escludendo di fatto l’Engadina. Sto valutando un paio di opportunità collegate alla manifestazione e ad alcuni eventi collaterali ed in preparazione di Milano Cortina 2026". Non solo. "Sono onorato di essere tra i collaboratori del convegno di Food & Beverage di European House - Ambrosetti - ideato da Valerio De Molli e Giacomo Pedranzini - che si terrà a partire da giugno 2021 a Bormio. La stretta collaborazione con Imma Campana e Gigi Negri permetteranno a questo evento di diventare la Cernobbio del Food & Beverage". Altri sport... "Nel settore ciclismo, in grandissima espansione negli ultimi anni e sempre più strategico per il nostro turismo, stiamo lavorando con Gigi Negri sulla possibilità di organizzare alcuni eventi collegati durante alcune tappe importanti del Giro d’Italia. Con mio figlio Andrea stiamo sviluppando nel contesto del progetto Cassiopea una piattaforma di comunicazione e marketing sportivo con iniziative innovative e articolate".

Ancora

E poi "nel settore hospitality stiamo lavorando su alcuni progetti turistici molto innovativi con un gruppo spagnolo ed uno inglese perché penso che le nostre competenze in questo settore possano essere messe a disposizione anche di un partner straniero con un forte focus sul nostro paese. Il sogno nel cassetto rimane quello di realizzare il progetto di un grande amico ed illuminato imprenditore, Marco Bogarelli che dopo il calcio aveva in serbo qualcosa di speciale da realizzare insieme; speriamo che tutto questo anche con il suo aiuto dall’alto si possa avverare. Vedo il passaggio di consegne nella gestione del nostro hotel come una ripartenza verso altri grandi obiettivi, è tutta la vita che me ne pongo e non mi fermerò certo adesso". Insomma, il Rezia cambia gestione e non proprietà, Maurizio Gandolfi resta in pista per promuovere altre iniziative.

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