In Valle avanza l'invasione della cimice asiatica, Pink Lady a rischio
Le temperature elevate favoriscono la diffusione dell'insetto dannoso per l'agricoltura.
La Fondazione Fojanini fa il punto della situazione sulla Cimice Asiatica.
Cimice Asiatica in Valtellina
In questi giorni, favorite dalle temperature ancora piuttosto elevate, è ancora possibile assistere a massicce invasioni di cimice asiatica (Halyomorpha halys) in alcuni meleti, specialmente della bassa e media valle, sulle varietà a raccolta tardiva (Pink lady).
A questo seguirà la migrazione degli adulti nei ricoveri invernali. Presso abitazioni, magazzini, legnaie, e altri manufatti si sta osservando n’abbondante presenza di questi insetti che non sono pericolosi per gli uomini ma arrecano comunque un fastidio.
Massiccio incremento
Dalla Fondazione Fojanini poi aggiungono - Nella presente annata si conferma, in provincia di Sondrio, a differenza delle altre aree frutticole del nord Italia, un massiccio incremento delle popolazioni di questo insetto, che durante il periodo estivo sono disperse nell’areale, e pertanto sono difficilmente individuabili (ma possono già arrecare danni!!) mentre in questo periodo danno luogo ad
aggregazioni, e pertanto sono più visibili. E’ da alcuni anni che stiamo avvisando circa la presenza in valle (inizialmente con poche catture) e il potenziale di dannosità di questa cimice per l’agricoltura, e in effetti, anche se lentamente, la sua
presenza si sta facendo sempre più preoccupante. Raccomandiamo per l’anno prossimo la massima allerta, con le possibilità di controllo a cui abbiamo già accennato in precedenti comunicati.