Iperal ripropone "La spesa che fa bene"
Pizzen: "Vogliamo premiare chi si impegna per gli altri"

Negli ultimi mesi di questo drammatico 2020, torna "La spesa che fa bene - Iperal per il sociale". L'iniziativa benefica è promossa da Iperal con la Fondazione AG&B Tirelli. Era stata annunciata, come di consueto, a gennaio e poi slittata a causa della pandemia.
Ecco come funziona "La spesa che fa bene" di Iperal
A partire dal 21 ottobre i clienti di Iperal potranno accumulare i punti e decidere a chi destinarli, premiando le associazioni di volontariato che sceglieranno come meritevoli di aiuto. Le novità annunciate alla fine dell'inverno scorso con la presentazione della nuova edizione sono confermate: un montepremi salito da 150 a 250mila euro, il bacino territoriale allargato e nuove modalità per l’assegnazione dei punti. I clienti Iperal titolari di CartAmica, nel periodo compreso tra il 21 ottobre e il 17 novembre, per ogni 20 euro di spesa effettuata, riceveranno un punto "La spesa che fa bene - Iperal per il sociale" che non verrà consegnato sotto forma di bollino, come avveniva negli anni passati, bensì caricato automaticamente sulla propria CartAmica; doppi punti per i possessori di CartAmica Oro. Entro il termine del 29 novembre, i punti accumulati potranno essere assegnati a una delle associazioni partecipanti in due semplici modi: dandone comunicazione alle casse oppure utilizzando l'apposita sezione dell'App Iperal. Una scelta individuale volta a premiare la singola associazione che trasformerà il cliente in filantropo. Per ciascuna delle cinque aree geografiche individuate, corrispondenti alle province in cui Iperal è presente, (Valtellina e Alto Lario, Lecco e Como, Milano e Brianza, Valcamonica, Valli Bergamasche e Bergamo) sono state individuate 190 associazioni, scelte fra quelle che avevano presentato la loro candidatura nel febbraio scorso. I 250mila euro del montepremi messo a disposizione da Iperal e Fondazione AG&B Tirelli saranno ripartiti tra le 190 associazioni secondo graduatorie per bacino territoriale stilate tenendo conto delle preferenze espresse dai clienti: settemila euro andranno alla prima classificata, cinquemila alla seconda, quattromila alla terza, tremila alla quarta, duemila alle associazioni dal quinto al decimo posto, mille a quelle dall’undicesimo al ventesimo posto. Dalla ventunesima posizione a scendere è previsto un premio pari a 500 euro.
Le finalità dell'iniziativa
Lo spirito che da sempre anima Iperal è lo stesso, anzi, è rafforzato dall'ampliamento dell'iniziativa e dal crescente apprezzamento della clientela. Essere benefattori, partecipare a un grande progetto filantropico potendo scegliere i destinatari della donazione è un privilegio che Iperal concede ai suoi clienti. In un anno drammatico i bisogni delle persone sono aumentati e insieme le necessità delle associazioni che le sostengono: la cura, l'assistenza, la vicinanza dei volontari sono diventate indispensabili. Per le associazioni impegnate il grazie di Iperal, della Fondazione AG&B Tirelli e di tutta la clientela giunge ancora più convinto, perché è proprio nei momenti difficili che la solidarietà umana si manifesta per ciò che è: un dono sincero.
Pizzen: "Vogliamo premiare chi si impegna per gli altri"
"Con questa iniziativa vogliamo premiare chi si impegna per gli altri, ma anche dare visibilità e valore all'opera che queste persone svolgono nelle nostre comunità locali, in particolare in questo anno tragico segnato dalla pandemia - sottolinea il responsabile comunicazione di Iperal Alessandro Pizzen - L'aumento dei contributi da 150 a 250mila euro ci consente di soddisfare le richieste crescenti da parte delle associazioni, coinvolgendo i nostri clienti e lasciando a loro la facoltà di scegliere i destinatari. Insieme potremo aiutare tante associazioni e, attraverso loro, le persone che si trovano in uno stato di bisogno, migliorando la qualità della loro vita".
Per saperne di più
Tutte le informazioni sull'iniziativa e l'elenco delle associazioni a cui destinare i punti sono disponibili sul sito internet www.iperal.it e sull'apposita sezione della App Iperal.