Cultura

La Milanesiana tocca ancora di più la Valle e oltre a Bormio approda anche a Livigno

Sarà un'estate di eventi.

La Milanesiana tocca ancora di più la Valle e oltre a Bormio approda anche a Livigno
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"Omissioni", è il titolo del festival La Milanesiana 2022; la rosa, simbolo, stavolta è gialla e blu. Per il sesto anno Paola Romerio Bonazzi, amica di Elisabetta Sgarbi, socia Rotary e oggi assessore, porta l’evento a Bormio e per la prima volta a Livigno. "Un segnale - ha detto il sindaco Silvia Cavazzi in conferenza stampa il 3 maggio a Milano - con cui mostriamo concretezza e unione di intenti tra località olimpiche; è un onore fare parte della famiglia, una tradizione, un modo per rispondere al bisogno di cultura e onorare la vocazione allo sport". Con lei il collega di Livigno Remo Galli, con l’assessore Sharon Zini. "Orgogliosissimo di essere presente, ci piace l’obiettivo di fare rete, la cosa più bella dopo la pandemia, e farlo con la cultura è fondamentale; per la prima volta da noi un grande evento culturale, grazie a Sgarbi che ha accesso il faro".

Le date

A Bormio giovedì 21 luglio ore 19 alla Popolare di Sondrio la mostra Tricarico contro Tricarico, convegno dal titolo Raffaello la sera in piazza Kuerc, con Vittorio Sgarbi; il 22 ore 18 Rosafumetto e l’inaugurazione in piazza V Alpini della rosa luminosa; la sera, piazza Kuerc, letture di Michael Cunningham, Nuccio Ordine, Enrico Rotelli e il concerto di Paolo Fresu. Il 23, piazza Kuerc, Federica Pellegrini e la proiezione del film Underwater; il 24 ore 21, piazza Kuerc Gene Gnocchi. A Livigno il 25 sera al Cinelux, Alice canta Franco Battiato e il 26 ore 21 dialogo tra le sorelle Cristina e Clarissa D’Avena e il concerto di Gem Boy; il 27 dialogo tra Alan Friedman e Carlo Calenda, poi il concerto del pianista Ramin Bahrami.

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