La Polizia di Stato sul territorio con controlli straordinari
Coinvolte la Squadra Mobile della Questura e il Reparto Prevenzione Crimine di Milano.
La Polizia di Stato di Sondrio ha condotto un'operazione di controllo straordinario del territorio nei giorni 31 gennaio, 1° e 2 febbraio, coinvolgendo il personale della Squadra Mobile della Questura e il Reparto Prevenzione Crimine di Milano.
Controlli
I controlli, disposti dal Questore della provincia di Sondrio, si sono svolti nei centri urbani di Sondrio, Tirano e Bormio e nelle aree limitrofe, particolarmente frequentate nel fine settimana, soprattutto dai giovani.
Le attività di controllo hanno riguardato le principali arterie stradali della provincia con posti di blocco per monitorare il flusso di autovetture in entrata e in uscita dai comuni interessati. Inoltre, sono stati eseguiti controlli amministrativi nei locali pubblici segnalati per criticità legate all'ordine e alla sicurezza pubblica.
Nel corso dell’operazione, la Polizia di Stato ha controllato 11 esercizi pubblici, tra bar e pub, di cui quattro dotati di videolottery e giochi e scommesse. Parallelamente, sono stati ispezionati oltre 50 veicoli e identificate più di 200 persone, di cui 32 risultate con precedenti di polizia.
Intervento contro la violenza domestica
Nell’ambito delle attività preventive per il contrasto alla violenza di genere e domestica, la Polizia di Stato di Sondrio ha eseguito una misura di prevenzione personale per episodi di violenza domestica.
Il Questore di Sondrio ha emesso un provvedimento di ammonimento nei confronti di un uomo di 49 anni, residente in provincia, responsabile di reiterati episodi di violenza domestica nei confronti della moglie e del figlio minorenne. L’uomo, nel corso degli anni, ha inflitto umiliazioni psicologiche ai familiari, distrutto il telefono della moglie e, in un episodio particolarmente grave, l’ha costretta a raccogliere in ginocchio i frammenti di un vaso rotto durante un accesso d’ira.
L'attività informativa della Divisione Anticrimine della Polizia di Stato, unita a quella operativa dell'Arma dei Carabinieri, ha fornito gli elementi necessari per l’adozione del provvedimento, volto a interrompere i comportamenti violenti prima che degenerino ulteriormente. L’ammonimento è una misura preventiva che richiama l’individuo al rispetto della legalità e avverte sulle conseguenze penali in caso di recidiva.
Invito alla denuncia
Questo episodio sottolinea l’importanza di riconoscere e contrastare tempestivamente ogni forma di violenza domestica. La Polizia di Stato invita chiunque sia vittima o testimone di situazioni simili a rivolgersi ai centri antiviolenza o a contattare le Forze dell’Ordine per ricevere supporto e protezione.