Lutto in tutta la Valle, è morto Giorgio De Giorgi. Domani l'addio

Lutto a Sondrio, la sua città, e in tutta la Valtellina per la morte di Giorgio De Giorgi. La notizia si è diffusa nella mattinata di oggi, martedì 7 marzo 2023 e ha suscitato grande commozione.

Lutto in tutta la Valle, è morto Giorgio De Giorgi

Giorgio De Giorgi, classe 1947, è stato per decenni un punto di riferimento per l'intera Valle. A cominciare dagli anni delle mobilitazioni studentesche e sindacali, con il suo ruolo di delegato della Fiom Cgil, tanto che a rendere nota la notizia è stato l'attuale segretario generale della Camera del Lavoro di Sondrio Guglielmo Zamboni. Ma ancora di più era noto per la grande passione per la fotografia, che aveva poi trasformato nella sua professione.

Giona, così come tutti lo chiamavano, aveva lavorato per decenni sia per Il Giorno che per Centro Valle, raccontando attraverso le sue immagini tutto quello che di bello e di brutto avveniva in Valtellina. Sue molte foto della drammatica alluvione del 1987, tanto per citarne alcune, così come di numerosi eventi.

Un fotografo straordinario

De Giorgi, che era malato da tempo, era un fotografo straordinario. Di più, un vero artista della macchina fotografica. Sempre alla ricerca del particolare, di quello scatto che faceva la differenza. Immagini che trasmettevano emozione sia quando documentava la cronaca che quando le realizzava seguendo la sua passione.

Ancora oggi, a Castello dell'Acqua, sono visibili alcune fotografie in formato gigante nella piazza davanti al municipio. Una mostra permanente dedicata al suo soggetto forse preferito: le mucche.

Domani, mercoledì, si terrà una cerimonia laica a Sondrio per tributargli l'ultimo saluto alle 11 presso la casa del defunto situata vicino al cimitero del capoluogo. Nel pomeriggio, alle 15, saranno celebrate le esequie in Collegiata.