Pubblicato:
Aggiornato:
Lui si è scusato dicendo di aver agito sotto l'effetto dell'alcol.
Sono stati concessi gli arresti domiciliari all'uomo di 48 anni che era stato arrestato dopo le minacce ai carabinieri con un pistola.
La decisione è stata presa dal giudice per le indagini preliminari dopo che l'uomo, durante l'interrogatorio si era scusato per il suo gesto. Il 48enne di Piateda aveva anche spiegato di non voler far del male a nessuno e di aver agito sotto l'effetto dell'alcol. Inoltre, la Procura di Sondrio non ha contestato all'uomo il reato di tentato omicidio, mentre sono in corso le indagini per capire da dove provenisse la pistola utilizzata nell'irruzione di giovedì 6 febbraio 2020.