L'attesa

Natale al tempo del Covid, in arrivo una nuova stretta

Oggi incontro tra Governo e Regioni e l'annuncio delle decisioni. Sul tavolo anche gli spostamenti per chi vive nei piccoli paesi.

Natale al tempo del Covid, in arrivo una nuova stretta
Pubblicato:
Aggiornato:

Sono ore decisive per capire se ci sarà una stretta a Natale a causa del Covid. Un'ipotesi che è quasi una certezza anche se non è chiaro quali saranno i provvedimenti che il Governo deciderà di adottare.

Natale e Covid, in vista nuove restrizioni

Ieri sera, martedì 15 dicembre 2020, il premier Giuseppe Conte ha affermato che  "si rende necessaria qualche ulteriore misura restrittiva; ci stiamo riflettendo in queste ore". L'obiettivo è quello di  "scongiurare a ogni costo una terza ondata, perché sarebbe devastante anche sul piano della perdita di vite umane”. Sempre ieri si è svolta una riunione del  Comitato tecnico-scientifico dalla quale è arrivata l'indicazione di un inasprimento delle misure anti-Covid e un aumento dei controlli in vista del Natale per evitare assembramenti che potrebbero portare a un nuovo aumento della curva dei contagi.  La preoccupazione degli esperti è assicurare che non si ripetano scene come quelle viste nell'ultimo fine settimana nelle vie dello shopping delle principali città italiane. E anche i problemi di affollamento che si sono verificati nelle località turistiche anche in Valle, prese d'assalto da chi ha voluto concedersi una gita sulla neve. Segnalazioni in questo senso sono giunte da Prato Valentino (Teglio), Valmalenco ma anche da zone come Triangia.

Oggi l'incontro tra Governo e Regioni

Nella giornata di oggi è previsto l'incontro tra il Governo e i rappresentanti delle Regioni per fare il punto della situazione e valutare quelle che potrebbero essere le nuove restrizioni anti-Covid. Vi prenderanno parte partecipano il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia, il ministro della Salute Roberto Speranza e il commissario Domenico Arcuri. Diverse le ipotesi sul tappeto che potrebbero portare a limitazioni alla circolazione non soltanto nelle giornate festive - come già disposto dal Dpcm del 3 dicembre scorso - ma anche durante l'intero periodo delle festività, dal 20 dicembre al 6 gennaio. Resta sul tavolo la possibilità di una deroga agli spostamenti, anche nei giorni di Natale e Capodanno, per chi vive nei piccoli Comuni con meno di 5000 abitanti, ma limitati a una raggio di 30 chilometri.

Seguici sui nostri canali