Nuovo sentiero verso la Svizzera interna

Nuovo collegamento con San Romerio, che adesso è raggiungibile anche in bicicletta e nello scorso fine settimana era infatti gremito di bike e e-bike. Si tratta del sentiero che dalla frazione Piazzo di Baruffini porta al confine del Sasso del Gallo e, quando sarà possibile l’accesso in Svizzera, collega a Viano e alla magica località di San Romerio (circa 3 ore a piedi dal parcheggio di Piazzo con pendenze accessibili a tutti) per poi continuare verso la Svizzera interna; dopo la realizzazione da parte della Comunità montana di Tirano su indicazione del Comune di Tirano di 600 metri di deviazione rispetto all’antico tracciato (per evitare il corpo frana sopra la caserma del sasso del Gallo) e con il recente collegamento della pista forestale che sale, in Comune di Sernio, dalla diga di Lovero a Parlenti di Baruffini, è stato realizzato (a partire dal Sentiero Valtellina) un tracciato pedonale o per biciclette di facile percorrenza e di particolare valore paesaggistico ma anche storico che ci proietta verso la Svizzera interna.

Spada

Dice il sindaco di Tirano Franco Spada: "Le leggende tramandate da secoli narrano che il Sasso del Gallo ha tale denominazione perchè da quella via entrarono le truppe dei Franchi di Carlo Magno nell'800 dc. che poi ebbero sul Mortirolo uno scontro cruento con i Longobardi. Antichi sentieri che vengono rivalutati e connessi che raccontano nelle pietre e nel percorrerli l’antica storia del nostro territorio di confine. San Romerio (chiesa millenaria) è dal 1512 una enclave di Tirano in territorio svizzero di proprietà del Comune di Tirano che racconta il nostro legame con la Valposchiavo. Si tratta di un sentiero solivo con bellissime viste panoramiche".