Pacchetti "illegali": maxisequestro di sigarette a Livigno
Trovati oltre 7000 confezioni non conformi alle norme

La Guardia di Finanza ha effettuato un maxisequestro di sigarette a Livigno. Nel mirino delle Fiamme gialle i pacchetti "illegali".
Maxisequestro di sigarette a Livigno: l'operazione
Nei giorni scorsi i militati della Guardia di Finanza hanno effettuato una serie di controlli nei negozi del Piccolo Tibet. In undici di essi hanno trovato numerosi pacchetti di sigarette "illegali". Si tratta di confezioni vecchie, che non riportano le immagini che mostrano i danni del fumo. I negozianti avrebbero dovuto restituirli entro lo scorso 30 giugno, come disposto dalle norme sul commercio di tabacchi. Alcuni, però, non l'hanno fatto. E così è scattato il sequestro.
I numeri sono elevati
Secondo quanto si è appreso, sarebbero stati posti sotto sequestro oltre 7000 pacchetti di sigarette, per un peso complessivo di circa 1200 chili. Il valore è di circa 250mila euro. Le "bionde" saranno ora distrutte mentre i negozianti rischiano una sanzione amministrativa di circa mille euro ciascuno.