sanificazione

Prima uscita per il drone anti-covid di Secam

Il rover terrestre a controllo remoto è stato utilizzato ieri negli spazi dell'asilo nido, della scuola dell'infanzia e dell'istituto Garibaldi

Prima uscita per il drone anti-covid di Secam
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Ieri a Chiavenna la prima prova sul campo, brillantemente superata, per il Dres, il rover terrestre a controllo remoto per la sanificazione degli ambienti, progettato e realizzato da Secam, presentato ufficialmente martedì scorso.

Igienizzazione degli stabili

Il team composto da un pilota certificato e da un tecnico specialista in sistemi di sanificazione ha raggiunto ieri mattina prima l'asilo nido Geronimi, quindi la scuola dell'infanzia Maggiora e l'Istituto scolastico comprensivo Garibaldi dove, su richiesta del comune, ha provveduto all'igienizzazione degli stabili che accolgono centinaia di bambini e ragazzi. Dagli ingressi alle aule, dai corridoi ai bagni, tutto è stato sanificato attraverso la nebulizzazione e l'atomizzazione dello speciale liquido raccomandato dall'Istituto superiore di sanità, prodotto da Secam nel proprio laboratorio utilizzando alcool etilico, acqua ultrapura e perossido di idrogeno. Una pulizia accurata dell'ambiente, delle pareti, dei soffitti e dei pavimenti, al ritmo di circa seimila metri quadrati all'ora, con il robot che svolge in completa sicurezza il lavoro di quattro operatori. A supervisionare l'intervento, da remoto, nella sede di Sondrio di Secam, un tecnico che ha operato attraverso il sistema di telecontrollo normalmente utilizzato per acquedotti e serbatoi.

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Creato da Secam

Soddisfatto il sindaco di Chiavenna Luca Della Bitta che ha visto il drone terrestre all'opera. ≪Ringrazio Secam per questa opportunità - sottolinea -: abbiamo voluto iniziare dalle scuole per non dimenticare i ragazzi che in questi mesi seguono le lezioni da casa, nella speranza di poterli di nuovo accogliere nelle loro classi. In un periodo come questo serve concretezza nelle azioni e in questo senso Secam ci ha fornito una risposta efficace alla necessità di sanificare gli edifici pubblici in vista di una riapertura: il risultato della prova è stato eccellente≫.
Ideato, sviluppato e realizzato in soli sei giorni, praticamente a costo zero, utilizzando componentistica già nei magazzini di Secam, il drone terrestre, che ha un valore sul mercato intorno ai 200 mila euro, pesa circa cento chilogrammi e si muove alla velocità massima di due metri al secondo. Dopo l'esordio di ieri nell'edificio scolastico di Chiavenna, è pronto per nuovi interventi in strutture pubbliche e aziende private in Valtellina e Valchiavenna.

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