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A Tirano
Quelle linee vanno subito interrate
Allarme di Comitato e Coldiretti.
Sono un pericolo per gli agricoltori.
Quelle linee vanno subito interrate
Obiettivo interrare le linee di media tensione almeno nei frutteti. L’incidente accorso la scorsa settimana ad un operaio 31enne ha posto nuovamente in luce una questione annosa, che ha sollecitato l’intervento del Comitato per la razionalizzazione delle linee e di Coldiretti. "La linea in questione è la L.2318 a 23 Kv Grosotto-Lovero-Stazzona di A2a. Queste linee costruite più di 70 anni fa, pur rispettando le norme, sono troppo basse in riferimento alla metodologia moderna di coltivazione dei terreni di fondovalle. All’epoca ciò era giustificato perché la coltivazione era manuale, ora è tutto meccanizzato e ingombro dei mezzi e altezza carri raccolta costituiscono un pericolo. Come tutti sappiamo i coltivi di pregio sono pochi e quindi devono essere liberi per la coltivazione senza pericolo". Insomma, secondo il Comitato "bisogna chiedere l’interramento delle linee a 23 Kv seguendo le strade senza creare altro vincolo. In occasione della realizzazione della nuova tangenziale si potrebbe risolvere la questione".
Coldiretti
Della questione si è interessata anche la Coldiretti; il consigliere Pietro Panizza ne ha parlato con l’assessore delegato alla tangenziale di Tirano. "Come Coldiretti - ci ha detto Panizza - pensiamo che quelle linee vadano interrate al più presto. Quella zona non è più coltivata a prato come una volta, ora è tutta un frutteto e noi dovendo andare in alto, rischiamo ogni volta situazioni di pericolo. Per la sicurezza e anche per un miglior impatto ambientale andrebbero quindi interrate al più presto, ne ho già parlato con l’assessore competente". E non è tutto. "Da tempo abbiamo inoltre presentato a Terna il progetto per l’interramento della linea 220 Kv presente nella zona e che vincola pesantemente il territorio. Aspettiamo ancora risposte...". Ricordiamo che l’incidente era avvenuto poco dopo le 10 di mercoledì 7 aprile, nella zona di via Giustizia a Tirano. L’uomo, di origine straniera, era impegnato nel posizionamento di reti utilizzate per proteggere le colture dalle cimici. E’ stato colpito da una forte scarica elettrica ed è rovinato a terra.
