"Radici" racconta anche la vita della Valposchiavo
Sarà presentato per la prima volta il 25 marzo.
Presentazione a Coira.
"Radici", un progetto che racconta anche la vita della Valposchiavo
Il progetto "Radici" nasce dall’idea di raccontare il Grigionitaliano andando oltre gli stereotipi estetici del paesaggio naturale e dei caratteristici villaggi. È costruito attorno ad una ricerca di storia orale e si compone da due prodotti: 10 brevi filmati di 5 minuti ciascuno e un documentario di 52 minuti. Quest’ultimo sarà presentato per la prima volta il 25 marzo, in occasione della giornata mondiale dedicata a Dante Alighieri, dopo l’assemblea della Pgi Coira, alle 20.30. Seguiranno altre presentazioni a Grono (28 marzo), St. Moritz (30 aprile), Stampa (1° maggio) e Brusio (18 luglio).
Filmati
I brevi filmati, invece, saranno disponibili sul canale youtube della Pgi e saranno dotati di sottotitoli in tedesco e in romancio, grazie alla collaborazione con RSI e RTR. I temi trattati vengono approfonditi in un numero speciale dei Qgi, al quale è allegata la chiavetta USB contenente il documentario. Il Grigionitaliano è raccontato come un luogo fisico attivo, dove la gente vive, produce ed entra in relazione. Particolare attenzione è stata posta sullo scambio tra le generazioni, cercando di rispondere ad alcune domande implicite: cosa dà senso a un luogo più che a un altro? E come lo si costruisce? Qual è il sapere tramandato tra le generazioni? Dove sono le radici di una persona, nei luoghi, nei racconti, nei ricordi? Le famiglie (Boninchi, Scartazzini, Rohner Erni, Berta) che si raccontano forniscono una chiave d’accesso alla vita quotidiana di Valposchiavo, Bregaglia, Mesolcina e Calanca.
Luoghi
Descrivono il loro legame con i luoghi e la cultura locali, suggerendoci quanto la tradizione si tramandi, rinnovandosi di continuo e diventando un solido elemento sul quale si fonda la nostra eredità e dalla quale partire per reinterpretare il presente. "Cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le persone che hanno aderito al progetto, curato da Veronica Carmine e Nadia Ticozzi con il supporto dei collaboratori della Pgi. Un sentito ringraziamento a Nuccio Trotta che ha composto appositamente la colonna sonora del documentario e che per la ‘prima’ suonerà dal vivo il pianoforte". La proiezione si terrà presso l’aula C101 della Scuola Cantonale di Coira, con ingresso libero. Ci sarà la possibilità di acquistare il numero speciale dei QGI. Al termine seguirà un rinfresco.