Spesa in un altro Comune solo se nel proprio mancano punti vendita
Precisazioni da parte del Prefetto Salvatore Pasquariello.
Nella giornata di lunedì 23 marzo scorso il Prefetto, Salvatore Pasquariello, ha convocato in videoconferenza una riunione tecnica per discutere dell’applicazione delle nuove disposizioni contenute nel D.P.C.M 22 marzo 2020 e nelle Ordinanze nn. 514-515-517 della Regione Lombardia sui settori delle attività produttive.
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Spostamento in un altro comune solo se mancano punti vendita nel proprio
Si legge nel comunicato stampa diffuso dalla Prefettura di Sondrio che per quanto riguarda la viabilità, nella provincia di Sondrio non si riscontrano particolari problemi, in quanto si tratta generalmente di una provincia di destinazione e non di partenza. Con riferimento, invece, alla problematica relativa agli spostamenti verso strutture di vendita quali (negozi di generi alimentari, supermercati, strutture di medie e grandi dimensioni), ubicate anche in Comuni diversi da quello di appartenenza, è stato precisato quanto segue. In linea generale, la spesa deve essere effettuata nel proprio Comune, posta l’esigenza di garantire la riduzione degli spostamenti al minimo indispensabile. Tuttavia, qualora ciò non fosse possibile per l’assenza di punti vendita ovvero per l’indisponibilità di prodotti urgenti, il movimento verso il Comune limitrofo è consentito. Tra l’altro la provincia di Sondrio si caratterizza per la presenza di un numero elevato di Comuni con popolazione inferiore alle 1000 persone con punti vendita spesso unici o di dimensioni molto piccole.