Via l'eco mostro dalle Orobie

Oggi la presentazione del progetto presso la sede del Parco delle Orobie Valtellinesi.

Via l'eco mostro dalle Orobie
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Una spina nel fianco che duole dal 1983. Un eco mostro a 1300 metri di quota che imbruttisce un gioiello naturalistico. Ora finalmente gli sceletri dei due ski lift dei Campelli, sopra Albosaggia, spariranno insieme anche alla struttura una volta adibita a ristoro. Questo il più importante di una serie di progetti che verranno attuati grazie ad un bando regionale di riqualifica del territorio.

Progetto di valorizzazione per l'area dei Campelli

Una pericolosa macchia di incuria verrà pulita dopo anni dall’area dove adesso si trova un maggengo con prati ben tenuti, boschi rigogliosi e numerose abitazioni stagionali. Un progetto per valorizzare la montagna che aspettava solo i fondi per essere attuato ed ora i soldi ci sono grazie ad un bando di regione Lombardia che garantisce al Parco Delle Orobie Valtellinesi le risorse necessarie. L’intervento è stato presentato presso la sede dell'Ente ad Albosaggia, alla presenza del presidente Walter Raschetti, del coordinatore Claudio La Ragione, del consigliere del Parco e sindaco di Cedrasco Nello Oberti, del sindaco di Albosaggia Graziano Murada e dell’assessore alla Montagna Vittorio Ruttico.

Turismo

“Il problema ci era ben noto da tempo - ha esordito il presidente Raschetti - e non appena si è presentata l’opportunità offerta dal bando per il recupero delle zone degradate abbiamo presentato il progetto. Grazie a questo intervento potremo riqualificare un’area posta all’interno della Rete europea Natura 2000 denominata “Valle del Livrio” molto frequentata tutto l’anno per trekking, escursioni e sci alpinismo”.

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