Vino, i Tre Bicchieri quest’anno sono... cinque

Il massimo riconoscimento assegnato a Negri, Fay, Prevostini, Rainoldi e Dirupi.

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Sono cinque i Tre Bicchieri assegnati alla Valtellina dalla prestigiosa guida Vini d'Italia del Gambero Rosso.

Tre Bicchieri a cinque cantine valtellinesi

I Tre Bicchieri che sono andati a cinque case vinicole spesso sotto i riflettori. In particolare, il simbolo dell’eccellenza è stato conferito allo Sforzato Corte di Cama 2017 di Mamete Prevostini, allo Sfursat 5 Stelle 2016 della Nino Negri, allo Sforzato Ronco del Picchio 2016 di Fay, al Grumello Riserva 2016 di Dirupi e al Grumello Riserva 2013 di Rainoldi. Si tratta di cantine che già in passato si erano aggiudicate questo prestìgioso riconoscimento che quest’anno è andato a 26 case vinicole lombarde. Del resto, proprio la Lombardia, e con essa la Valtellina, è considerata dagli esperti una realtà in grande crescita nel settore, conquistando, grazie alla qualità, quote rilevanti di mercato sia in Italia sia sui mercati più importanti.

Valtellina, terra di vini d'eccellenza

"La Valtellina anche quest’anno ci ha regalato rossi di grandissima caratura figli d’una viticoltura eroica". Così i redattori della guida Vini d’Italia del Gambero Rosso, tradizionale punto di riferimento per enologi e appassionati, descrivono la nostra terra e il risultato che anche quest’anno i vini prodotti in Valle hanno ottenuto nella prestigiosa guida. Il riferimento non è solo ai cinque grandi rossi che si possono fregiare dei Tre Bicchieri, massimo riconoscimento nella pubblicazione, ma anche a diversi altri vini che hanno sfiorato il simbolo dell’eccellenza.

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