Nuova cartina turistica ed escursionistica

Tutto quanto c’è di fruibile nelle Alpi Orobiche valtellinesi

Nuova cartina turistica ed escursionistica
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Una versione estiva e una invernale, di tutto quanto c’è di fruibile, riportato su una cartina turistica ed escursionistica delle Alpi Orobiche valtellinesi

Le Alpi Orobiche valtellinesi in una cartina turistica ed escursionistica

Si parla di Bassa Valtellina e dei comuni di Gerola Alta, Albaredo per San Marco e Bema, Rasura, Pedesina, Cosio Valtellino con le sue frazioni con i relativi comprensori alpini. Sono riportate le opportunità per il viaggiatore, lo sciatore, il turista. Il prodotto cartografico rappresenta in chiave moderna le potenzialità di ricreazione, movimento, la ricettività in quota con la mappatura dei rifugi, dei sentieri, le aree dove si pratica sci, alpinismo, attività outdoor, le cime, i collegamenti.

La nuova mappa

Ad attivare il progetto l’Ecomuseo della Valgerola, ente capofila che ha fatto confluire sul nuovo strumento cartografico parte di un finanziamento regionale ottenuto su bando destinato agli Ecomusei.  Oltre ai fondi regionali c’è stato un concorso delle tre municipalità delle Valli del Bitto. Ecomuseo della Valgerola e ufficio turistico di Gerola Alta hanno redatto i testi. Le foto sono state messe a disposizione da fotoamatori che hanno partecipato lo scorso anno ad un concorso fotografico indetto a Gerola.

Le dichiarazioni

«Abbiamo una nuova mappa delle Valli del Bitto moderna e ricca di riferimenti informativi chiari, si evidenziano i collegamenti, i servizi pubblici, le strade e sentieri, ma anche i siti di scalata e i percorsi di ciaspole - ha spiegato per l’Ecomuseo della Valgerola Sergio Curtoni - sulle mappe si trovano anche gli spazi espositivi storici e etnografici, è una panoramica piuttosto completa di quello che offrono ai visitatori le località».

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