Autotorino celebra 60 anni: sguardo al futuro dell’automotive con radici nel territorio e pensiero digitale
Il 2025 si apre con l’ampliamento dello storico headquarter di Cosio Valtellino, inaugurato alla presenza del ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti.

Autotorino celebra quest’anno un traguardo storico: 60 anni di attività e di crescita straordinaria, che hanno trasformato una piccola azienda familiare valtellinese nel principale protagonista del mercato dell’auto italiano, nonché nella prima realtà nazionale ad esportare la propria insegna all’estero, con l’acquisizione di una filiale a Varsavia. Un anniversario che coincide anche con l’inaugurazione del nuovo centro direzionale di Cosio Valtellino, il cuore pulsante dell’azienda, che ha avuto l’onore di ospitare il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti.
Leader dell'automotive
Il Gruppo attesta il primo trimestre 2025 a 640 mln di euro di fatturato e 19.800 vetture vendute (entrambi +5% rispetto allo stesso trimestre 2024); i servizi di post-vendita hanno generato un fatturato di oltre 55 milioni in crescita del 7% , i passaggi di officina sono invece cresciuti del 6%. Autotorino guarda al futuro con nuovi ambiziosi progetti: proseguirà la crescita in Italia e si consoliderà l’esperienza estera. Iniziative che confermano l’impegno del Gruppo nel trasformarsi e interpretare le esigenze di un mercato in continua evoluzione e di una clientela alla ricerca di nuove opportunità.
Lo sviluppo programmato richiederà nuovi e innovativi investimenti che per i prossimi tre anni saranno nell’ordine di 75 milioni di euro di cui 50 in interventi di efficientamento ed affinamento funzionale delle strutture, e altri 25 mln in piattaforme e tecnologie per ottimizzare la relazione con il cliente e migliorare i processi interni. Un impegno che si fonda sulla valorizzazione delle persone che compongono il team aziendale: Autotorino ha ottenuto la certificazione per la parità di genere secondo la UNI/PdR 125:2022. Non solo un attestato ufficiale, ma evoluzione concreta del ‘DNA’ dell’azienda, che traccia un impegno concreto e continuo verso un ambiente di lavoro sempre più equo, rispettoso e inclusivo, che permetta a tutti di esprimere al meglio il proprio potenziale e contribuire alla crescita collettiva.
60 anni
“In questi 60 anni di attività, non ci siamo mai fermati – commenta Plinio Vanini, Presidente di Autotorino –perché avrebbe significato perdere il contatto con la realtà in un settore che non rimane ad aspettare ed è sempre in movimento. Soprattutto negli ultimi dieci anni abbiamo assistito a cambiamenti epocali che hanno avuto conseguenze profonde sul settore, che ha visto il numero dei dealer attivi più che dimezzato; un periodo per noi sfidante perché è coinciso con la crescita dimensionale da dodici a settanta sedi e da 300 a 3000 collaboratori. Oggi siamo tra i top dealer europei e ogni giorno il nostro impegno è rivolto al cliente e alla armonizzazione della nostra presenza sui territori dove lavoriamo: siamo una realtà imprenditoriale che reinveste gli utili generati nella crescita aziendale, ci concentriamo sulla creazione di professionisti con formazione costante nonché di intelligenza attraverso la ricerca e lo sviluppo di tecnologie e servizi. Negli ultimi 5 anni abbiamo contribuito in maniera crescente al sistema Paese, creando nuove professionalità per il settore, e generando coerente gettito fiscale”.
Oltre la dimensione economico-aziendale
“Dietro a un’impresa di successo ci sono tre fattori fondamentali: l’imprenditore, la sua famiglia e i collaboratori. – ha commentato il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, a lato dell’inaugurazione dell’HQ di Autotorino – L’imprenditore, la persona che con le sue intuizioni, la capacità di leggere il mercato, e propensione al rischio, crea un’azienda perché ci crede e si mette in gioco. La famiglia è qualcosa che va oltre la dimensione economico-aziendale: un valore immateriale che sostiene nel momento in cui si prendono scelte e rischi. Infine, i collaboratori, la squadra: persone che con convinzione condividono valori, obiettivi e risultati. Che tutto questo, per Autotorino, si sia realizzito a Cosio Valtellino, e non in una grande città come si potrebbe pensare, è infine qualche cosa di straordinario: al guizzo imprenditoriale si è affiancato il legame profondo con la terra valtellinese. Cuore e cervello hanno così contribuito al successo di questa azienda.”
Nuova sede
L’ampliamento e ammodernamento dell’headquarter di Cosio Valtellino costituisce una tappa significativa nel percorso di crescita dell’azienda, ispirato ai valori di sostenibilità, innovazione e centralità delle persone.
Ora la sede si sviluppa su un’area di 4.000 mq ed è in grado di ospitare 300 collaboratori, che da qui supportano la macchina operativa di tutto il Gruppo, che oggi supera ufficialmente la soglia dei 3.000 collaboratori. Il nuovo cuore operativo di Autotorino testimonia il profondo legame con la Valtellina che ha visto nascere e crescere l’azienda, per un approccio relazionale con i territori coltivato e rafforzato in tutte le regioni in cui è presente.
“La nuova sede è molto più di un ampio e innovativo fabbricato, rappresenta la sintesi del cuore organizzativo e creativo dell’intera azienda e delle sue controllate – afferma Stefano Martinalli, Direttore Generale di Autotorino – è simbolo concreto del nostro impegno verso un modello di impresa responsabile. Siamo convinti che un luogo di lavoro ben progettato generi valore non solo per chi ci lavora, ma anche per il territorio che lo accoglie. Questa sede è un punto di incontro tra le nostre radici e il nostro futuro. Il progetto si inserisce in una strategia aziendale più ampia che va oltre gli obiettivi di profitto. Autotorino si propone infatti di generare un impatto positivo su persone, comunità, territori, ambiente, beni culturali, attività sociali e realtà associative in ogni contesto in cui è presente”
Inaugurazione
L’inaugurazione segna il compimento dei 60 anni di Autotorino e delinea chiaramente il percorso della crescita futura: nell’era della iper digitalizzazione Autotorino crede che confrontarsi con chi svolge lo stesso lavoro, condividere esperienze e riflessioni, può fare la differenza, contribuendo a costruire una comunità solida e motivata. La nuova sede della Direzione Generale è stata progettata con questo obiettivo. La luce naturale che attraversa le ampie vetrate, i materiali locali come il legno e la pietra, l’attenzione al benessere di chi la vive ogni giorno, la rendono il cuore pulsante e innovativo del mondo Autotorino. Un luogo dove lavorare con piacere e vivere serenamente anche i momenti di pausa. Il frutto di un progetto umano e culturale, che pone al centro le persone, la sostenibilità, l’innovazione e la valorizzazione della comunità locale; un ambiente di qualità che genera relazioni di qualità e, quindi, anche risultati d’eccellenza.
“Questa sede e questa giornata sono il simbolo del nostro impegno verso il territorio, della nostra fiducia nel futuro, della volontà di continuare a costruire, insieme a clienti, collaboratori, comunità locali e partner. Ogni traguardo che raggiungiamo non è mai un punto di arrivo. È una nuova partenza, perché il mondo cambia, e noi con lui. Lo facciamo portandoci dentro ciò che non cambia mai: la passione, la competenza, il rispetto per le persone, e la voglia di fare impresa con responsabilità e visione. Abbiamo diversi progetti in corso: nuove acquisizioni, nuove sedi, nuovi partner strategici. E molti altri già stanno prendendo forma, sempre nella direzione di fare la nostra parte per un’Italia e di un’Europa più dinamiche e più competenti.” – conclude Mattia Vanini, vice-presidente di Autotorino.


